Cesena Cinema
/
L'eclisse
26 novembre 2005 - 10 febbraio 2006 Quando sei nato non puoi più nasconderti

E' la terza volta che Marco Tullio Giordana e Angelo R. Turetta lavorano assieme. Un felice sodalizio, avviato con I cento passi, confermato con La meglio gioventù e rinsaldato con Quando sei nato non puoi più nasconderti. Una collaborazione voluta dal regista che desiderava sui suoi set uno sguardo diverso da quello della macchina da presa, uno sguardo in grado di documentare sia il racconto che si andava costruendo che le modalità di questa costruzione. Angelo R. Turetta, con alle spalle un passato di fotoreporter, ha pienamente risposto a questa richiesta, trovando con Giordana una perfetta sintonia d'intenti.

"Marco Tullio - ha dichiarato Turetta - dà la possibilità di renderti partecipe non di una scena ma di un fatto di cronaca. Sarà una mia deformazione professionale, ma con i suoi film mi è stata data la possibilità di lavorare sulla cronaca del passato - per I cento passi La meglio gioventù - e del presente per Quando sei nato non puoi più nasconderti. Per I cento passi mi sono ritrovato a seguire cortei e manifestazioni degli anni '70, con La meglio gioventù ho avuto la possibilità di documentare, tra l'altro, l'alluvione di Firenze e le lotte torinesi.
E' chiaro che si tratta di ricostruzioni, ma quando ci sei in mezzo le segui come se si trattasse di una diretta. Anche perché Marco Tullio Giordana è un perfezionista e tutte le sequenze sono preparate - sia a livello scenografico che negli oggetti di scena - con la massima cura. Così mi sono ritrovato in una sorta di doppio gioco tra la realtà ricostruita e i meccanismi della ricostruzione. Il cinema è finzione e anche quando si occupa della realtà la riproduce comunque filtrata.

Con Quando sei nato non puoi più nasconderti ho avuto la possibilità di realizzare uno dei sogni di molti fotoreporter: seguire un barcone di immigrati dal di dentro e realizzare un reportage lungo il corso del loro peregrinare in mare, fino all'approdo a terra. Nel corso di quelle sequenze ho svolto un doppio lavoro: da un lato ho documentato la macchina cinema e dall'altro ho lavorato come se stessi eseguendo un reportage sulle carrette del mare". La mostra - e il relativo catalogo - approdano a Cesena, dopo aver fatto tappa in Francia, ad Annecy (Festival du Cinéma Italien) e a Marsiglia (Istituto Italiano di Cultura).



 
QUANDO
Cinema San Biagio
26 novembre 2005 - 10 febbraio 2006