a cura di Antonio Maraldi
Un tuffo negli anni ’50 seguendo un nutrito elenco di nomi di attrici, diverse delle quali dimenticate e legate strettamente a quella stagione, e altre, invece, ancora oggi ricordate e celebrate. Da chi, come Isa Miranda, viveva il decennio con già alle spalle gloria e onori (anche internazionali) a chi in quegli anni otteneva fama grazie a vivacità e a fisici esuberanti come Sophia Loren e Gina Lollobrigida (l’espressione “maggiorata fisica” la pronuncerà per la prima volta Vittorio De Sica, avvocato difensore della Lollobrigida, in Il processo di Frine, episodio di Altri tempi – Zibaldone n. 1 di Alessandro Blasetti).
Da chi trovava piena affermazione, dopo esperienze hollywoodiane (Alida Valli), a chi muoveva i primi passi verso una carriera che avrebbe avuto nel decennio successivo pieno compimento (Elsa Martinelli, Sandra Milo, Lea Massari solo per ricordarne qualcuna). Se la commedia, cittadina o campagnola che fosse, offriva buone occasioni ad attrici che nel genere brillante si trovavano a proprio agio (Isa Barzizza, Marisa Merlini, tra le altre), il dramma e il melodramma incoronarono regine quali Anna Magnani, Silvana Mangano e
Yvonne Sanson, già toccate dal successo negli anni precedenti.
Tante altre le attrici – comprese le non poche straniere - di questa galleria, limitata agli anni ’50 perché a quel decennio rimanda il progetto “Cinericordi” (www.cinericordi.it), una ricerca sugli spettatori italiani del dopoguerra avviata da un pool di università inglesi (Oxford Brookes, Bristol e Exeter) in collaborazione con
UNITRE di Roma, Memoro e Blumedia, e che a fine aprile farà tappa a Cesena.