Ritratti, famiglie cesenati
Le oltre trecento immagini fotografiche, oggetto di una donazione da parte del Lions Club alla Biblioteca, offrono un suggestivo panorama della società cesenate tra l'Unità d'Italia e la seconda guerra mondiale, proponendone una rappresentazione di innegabile valore documentario.
Si delinea, infatti, un nitido quadro della storia del costume e della vita collettiva in questi anni, con particolare riferimento alle classi "emergenti": dai ritratti dei bambini chiusi in abiti che ne costringono la rigida posa, ai gruppi di amici intorno alle prime macchine, dalle gare di motocicletta su strade polverose, alle fangose trincee della guerra, per finire con i costumi da bagno integrali e i primi governanti in calzoncini corti.
Altro elemento interessante che emerge dallo studio di questo materiale è la diffusione nella nostra città, fin dalla seconda metà dell'800, della fotografia e la presenza di numerosi fotografi dilettanti ma anche di valenti professionisti che, con complesse attrezzature, raffinate competenze tecniche e gusto estetico, sapevano rispondere al desiderio di autorappresentazione e autoaffermazione dei protagonisti che si affacciavano sulla scena della società, della politica e della economia.
Fra i maggiori fotografi documentati dalla raccolta ricordiamo Augusto Casalboni, Zanoli, Gazzoni, Tartagni e altri ancora.