Ritratti di artisti
Una raccolta di 60 ritratti, catalogati e digitalizzati (la riproduzione non è ancora stata autorizzata dall'autore).
Collaboratore del Messaggero, la Repubblica, Il Manifesto, Il Secolo XIX, e di alcune delle più note riviste italiane, dalla Fiera letteraria a Il Mondo e L'Espresso e degli uffici stampa delle maggiori reti televisive italiane e europee, Sandro Becchetti ha da pochi anni accettato di esporre le proprie fotografie in gallerie d'arte moderna, ma ha già al suo attivo alcune prestigiose personali dedicate soprattutto al ritratto, benchè questo sia solo uno degli interessi dell'obiettivo dell'artista.
Sandro Becchetti infatti ha svolto lunghi reportage in tutto il mondo, anche se Roma alla fine degli anni Sessanta e la Campagna romana rimangono per ragioni anche affettive i luoghi privilegiati del suo lavoro.
Di questo artista la Biblioteca possiede una galleria di straordinari ritratti prodotti nell'arco di un decennio di lavoro particolarmente sentito e interrotto bruscamente e volontariamente nel 1980, che testimoniano di una attività svolta nel mondo dello spettacolo e della cultura attraverso le immagini di personaggi da De Chirico a Hitchcock, da Warhol a Pasolini, Fellini, Ungaretti, Sandro Penna.
Ritratti d'autore, dunque, stampati in un drammatico bianco e nero e leggermente sgranati, a metà tra la più pura tradizione del ritratto da studio e il gioco dell'improvvisazione, con la caratteristica di interpretare le persone fotografate, di nascere, cioè, dalla relazione tutta simbolica e psicologica che si instaura tra il fotografo e il soggetto.
Bibliografia
L'inganno del vero, a cura di L. Righetti e D. Savoia, Cesena, Il ponte vecchio, 2001.
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