Nato ad Acireale il 22 febbraio del 1952, Antonio Catania si diploma alla Scuola d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano ed inizia la professione di attore sia a teatro che in televisione. Il suo
debutto al cinema avviene con Kamikazen - Ultima notte a Milano di Gabriele Salvatores, regista con cui lavorerà in seguito a più riprese (Mediterraneo, Puerto Escondido, Sud, Nirvana). E’ l’inizio
di una carriera di successo, legata soprattutto a ruoli comici o brillanti, sotto la direzione di, tra gli altri, Silvio Soldini (Pane e tulipani) Carlo Verdone ( Ma che colpa abbiamo noi e L' amore è eterno
finché dura ), Leone Pompucci (Mille bolle blu e Camerieri), Alessandro Genovesi (La peggior settimana della mia vita e Il peggior Natale della mia vita) o al fianco di Aldo, Giovanni e Giacomo (Così è la vita, Chiedimi se sono felice, La leggenda di Al, John & Jack).
Nel suo curriculum ci sono anche parti drammatiche come in Il consiglio d’Egitto di Grieco e Segreti di stato di Benvenuti. Tra le sue ultime fatiche per il grande schermo vanno ricordati Puoi baciare lo sposo e 10 giorni senza mamma di Alessandro Genovesi, e Ricchi di fantasia di Francesco Miccichè Miccichè. Tantissima anche la fiction televisiva, valgano per tutti le serie Boris e Il giudice Mastrangelo, accanto ad Abatantuono.
Donazione dell’attore Antonio Catania di 44 sceneggiature di film, anche televisivi, da lui interpretati o a lui proposti.
Materiali inventariati.