Questa raccolta è così chiamata dal nome del suo possessore, il papa cesenate Pio VII, al secolo Gregorio Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742-Roma 1823).
Nella Piana, ricca di circa 5500 volumi a stampa dei secoli XV-XIX, una sessantina di codici e vari manoscritti, si manifestano gli interessi del pontefice per le belle arti, l'antiquaria, la numismatica, che gli valsero l'appellativo di "papa archeologo".
Il papa nel 1821 lasciò la sua biblioteca in uso ai benedettini di Cesena, fatti salvi, in caso di soppressione, i diritti della famiglia, e la raccolta libraria fu custodita dai monaci nell'abbazia di S. Maria del Monte fino al 1866, quando il demanio, in seguito alla soppressione delle corporazioni religiose, la trasferì nelle mani del Comune.
La famiglia Chiaramonti l'anno seguente rivendicò i suoi diritti e la vertenza ebbe una prima soluzione nel 1878 con un accordo secondo il quale i Chiaramonti concedevano la Piana in deposito al Comune senza termini di tempo.
Nel 1941 la vicenda si concluse con l'atto di vendita della Piana da parte degli eredi Chiaramonti allo Stato italiano, seguito dall'atto di deposito, concordato fra Stato e Comune di Cesena, della Piana presso la Biblioteca Malatestiana, di fronte alla sala quattrocentesca del Nuti, dove ancor oggi si conserva.
I manoscritti della Piana comprendono un Evangeliario datato 1104, un codice giuridico con il Decretum Gratiani del XIII secolo, un messale romano con una splendida crocifissione miniata.
Tra gli incunaboli si può ricordare un esemplare della Cosmographia di Tolomeo con la falsa data del 1462 (forse stampato nel 1477 o nel 1482), con tavole colorate, i cui disegni sono stati attribuiti a Taddeo Crivelli.
Bibliografia
M.T. Dazzi, La Piana, "La Romagna", a. XIV (1923), fasc. VIII
D. Fava, La biblioteca di papa Pio VII, "Accademie e biblioteche d'Italia", a. XVI (1942), n. 5, pp. 257-267
D. Gnola, La biblioteca di Pio VII, in Il libro in Romagna: produzione, commercio e consumo dalla fine del secolo XV all'età contemporanea, Firenze, Olschki, 1998, pp. 697-712
D. Gnola, I manoscritti della Biblioteca Piana, in Due papi per Cesena: Pio VI e Pio VII nei documenti della Piancastelli e della Malatestiana, Bologna, Patron, 1999, pp. 223-326