Renato Serra, nato a Cesena il 5 dicembre 1884 e caduto sul Podgora il 20 luglio 1915, si laureò in lettere nel 1904 a Bologna, fu nel 1908 insegnante nella Scuola normale femminile di Cesena; dal 1909 al 1915 fu direttore della Biblioteca malatestiana. Si accostò al gruppo fiorentino de La Voce, per i cui Quaderni raccolse gli scritti critici su Pascoli e Beltramelli, che per primi l'avevano rivelato alla rivista La Romagna, e ai quali aggiunse gli inediti Per un catalogo e Retractationes. Tra i suoi studi sono inoltre da ricordare le pagine sui romanzi di Oriani, il Ringraziamento per una ballata di Paul Fort e il volumetto Le lettere, processo alla letteratura dell'immediato anteguerra. Infine nell'Esame di coscienza di un letterato, scritto alla vigilia della partenza per il fronte, Serra affronta il problema della guerra e della posizione degli intellettuali di fronte ad essa.
Il fondo serriano comprende materiale autografo di Serra, in parte donato dalla madre, in parte acquisito dalla biblioteca Malatestiana. Delle acquisizioni fanno parte i 42 manoscritti autografi già posseduti da Alfredo Grilli e giunti in biblioteca nel 1963, mentre altre carte autografe sono state donate nel 1964 dalla figlia di Ottavio Guidazzi, amico del Serra.
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Vedi anche:
-> fondo archivistico Renato Serra
Bookshop
-> Pagine sparse per Renato Serra
-> Bibliografia su Renato Serra (1909-2005)
-> Il fondo Renato Serra
-> Le lettere la storia
-> Diario di trincea di Renato Serra
-> Appuntamento a mezzanotte
-> Tra provincia ed Europa