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Dal 6 settembre al 19 ottobre - Galleria Pescheria Mostra Inshallah

Dal 6 settembre al 19 ottobre 2025, la Galleria Pescheria di Cesena ospita la mostra "Inshallah"
Inshallah 
è un progetto di fotografia documentaria di Nicolas Brunetti, a cura di Lara Gaeta, che ritrae una particolare condizione sociale: racconta delle storie personali e collettive di giovani musulmani nati e cresciuti nel barrio Príncipe Alfonso di Ceuta, enclave spagnola su territorio marocchino.

Si terrà una conferenza inaugurale, con la presenza dei fotografi internazionali Antonio Faccilongo e Federico Borella, sabato 6 settembre, dalle ore 17.00 alle ore 18.00 Aula Magna – Biblioteca Malatestiana (Piazza Maurizio Bufalini 1, Cesena); successivamente, sarà possibile visitare la mostra dalle 18.30 di sabato 6 settembre


La mostra, prima personale del fotografo, ideata per lo spazio espositivo della Galleria Pescheria di Cesena, è realizzata in collaborazione con il Comune di Cesena e presenta al pubblico un corpus inedito di fotografie – sia ritratti che fotografie di paesaggio – esito di quattro sopralluoghi condotti dal fotografo a Ceuta tra luglio 2023 e aprile 2025. La città autonoma detiene il triste primato del più alto tasso di disoccupazione in Europa e, secondo i dati ufficiali dell’INE (Instituto Nacional de Estadística) aggiornati al 2023, la disoccupazione raggiunge circa il 30% della popolazione. In questo territorio di frontiera, dove si intrecciano religioni, lingue e tradizioni, le opportunità di impiego sono limitate e concentrate quasi esclusivamente nel settore pubblico e dei servizi. Nel barrio Príncipe Alfonso – che si estende sulla collina al confine con il Marocco, e che fronteggia Valla, l’alta barriera artificiale che argina il passaggio illegale dei migranti – le difficoltà si accentuano: è un quartiere emarginato, inviso agli altri abitanti di Ceuta e pericoloso, specialmente per chi è straniero. In questo contesto, all’alto tasso di disoccupazione e all’esclusione sociale si aggiunge anche l’abbandono scolastico, molto frequente tra le giovani generazioni che non trovano stimoli per proseguire gli studi.

La mostra fotografica di Nicolas Brunetti pone l’accento sui giovani del barrio, facendo luce sugli aspetti positivi delle loro vite. Inshallah infatti non parla di degrado, né di atti di delinquenza e criminalità che pure segnano le loro esistenze, ma racconta dei sogni e dei desideri di questi giovani che, con forza e dedizione, iniziano a tracciare il loro futuro. Sono ragazzi marocchini con passaporto spagnolo, cittadini europei sul continente africano, musulmani a confronto con altre culture e religioni. Vengono ritratti dal fotografo nelle loro “identità sfaccettate”, in parte marocchini e in parte spagnoli, in una condizione ibrida che è intesa come possibilità e non come limite. Osservare la realtà dal loro punto di vista permette di oltrepassare le barriere fisiche e simboliche per spingersi oltre la soglia del pregiudizio.

Inshallah è un inno di speranza che intende contrastare le ingiustizie e le discriminazioni sociali nei confronti dei giovani del barrio, per invitare gli abitanti di Ceuta – sia musulmani che spagnoli – a riconoscersi in un territorio e in una geografia comune. 



Nicolas Brunetti è fotografo documentarista italiano con base a Cesena. Si dedica alla realizzazione di progetti fotografici a lungo termine che affrontano tematiche di rilevanza sociale e ambientale. Attraverso il suo lavoro racconta storie di comunità che vivono ai margini della società, offrendo un punto di vista intimo e ravvicinato su esperienze di vita personali che parlano di urgenze e bisogni collettivi. Ha partecipato a workshop e masterclass con fotografi di rilievo internazionale quali Fulvio Bugani, Federico Borella e Antonio Faccilongo. Nel 2025 è stato selezionato per il percorso di formazione Photograph-ER di Fotografia Europea, Reggio Emilia, e a ottobre parteciperà all’Eddie Adams Workshop, New York. I suoi lavori sono stati pubblicati su Vogue, Perimetro e InsideOver. Ha vinto il premio Patricia D. Richards Legacy Award 2025. È finalista al Prix Révélation 2025 del Festival Les Rencontres d’Arles, vincitore della Open Call 2024 “Present is the new future” della Fondazione Imago Mundi, finalista a Encontros da Imagem - Emergentes 2024 in Portogallo, vincitore del premio Life Framer - Youth 2024 e finalista di National Geographic Italia nel 2018.

Lara Gaeta è curatrice indipendente con base a Forlì-Cesena. Nella sua pratica curatoriale affronta il concetto di margine, come rapporto in cui diverse ambivalenze coesistono. Ha collaborato alla realizzazione di mostre, festival d'arte contemporanea, performance partecipative e progettazione di opere site-specific nello spazio pubblico, sia in Italia che all'estero. Èco-redattrice di ŏpĕra, magazine indipendente, a edizione limitata, dedicato alla scena artistica emergente, prodotto da ATTIVA Cultural Projects. Collabora con Institution, startup di respiro internazionale, con sede a Santa Sofia (FC), nata con l'obiettivo di ricercare, sviluppare e promuovere modelli culturali per la fruizione dell'arte e della cultura. Tra le mostre curate: Francesco Diluca, Rarica (Castello Maniace di Siracusa e Orto Botanico dell’Universitàdi Palermo, 2024); Giovanni Scotti, Innobiliare Sud Ovest. Visioni insostenibili (Studio Lombard DCA / BBS-Lombard, Milano, 2023); Giuseppe Stampone, Abecedario - Global Education (Palazzo Ducale di Sassuolo, Modena, 2023); Isabella Pers e Nada Prlja, Recovering Values (Studio Lombard DCA / BBS-Lombard, Milano, 2022).


Le fotografie di Nicolas sono costellate di simboli che rendono le frontiere – intese come barriere sia fisiche che culturali – dei confini permeabili.” (Lara Gaeta)

“Inshallah non è solo un racconto su un quartiere periferico, su giovani musulmani che vivono tra due mondi, su una frontiera geografica e simbolica. È un racconto sul limbo, sulla sospensione esistenziale che segna un’intera generazione.” (Antonio Faccilongo)




 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
DOVE
Galleria Pescheria
Via Pescheria 23, 47521 Cesena FC
QUANDO
Dal 6 settembre fino al 19 ottobre

venerdì: 16.30 – 19.30
sabato e domenica: 10.30 – 12.30 e 16.30 – 19.30

Inaugurazione sabato 6 settembre:
- ore 17 conferenza inaugurale, Aula Magna Biblioteca Malatestiana
- ore 18.30 visita alla mostra in galleria
Info
Telefono 0547 610892
Email cesenacultura@comune.cesena.fc.it