FAQ n. 1:
Domanda
Non avendo la sede a Cesena ma avendo l’obiettivo di realizzare un festival triennale a Cesena, posso partecipare al bando?
Risposta
In merito ai requisiti soggettivi di cui all’art. 3, lettera a) dell’Avviso in oggetto, “avere la propria sede nel territorio di Cesena o dimostrare di svolgere in esso una parte rilevante della propria attività”, si specifica che si intendono ammissibili i soggetti che dimostrino di avere la possibilità gestire e organizzare il progetto a livello operativo e strutturale sul territorio di Cesena.
FAQ n. 2
Domanda
Nel bando non sono segnalati gli spazi in cui è possibile svolgere l’attività. È possibile svolgere le attività presso il Chiostro di San Francesco? Se sì, sono garantiti servizi/allestimenti e a quanto ammonta il loro valore?
Risposta
Sì, è possibile svolgere attività in qualsiasi luogo purché adibito a pubblico spettacolo e aperto al pubblico. Il Chiostro di San Francesco può essere richiesto. Il Chiostro verrà concesso con l’allestimento del palco, sedie, camerini, bagni e la messa a disposizione di service audio-luci di base, servizio accoglienza e pulizie. Il valore degli allestimenti e dei servizi messi a disposizione assume il titolo di beneficio indiretto e sarà quantificato annualmente e comunicato agli interessati. Tale importo si andrà a sottrarre dall’eventuale contributo economico assegnato per ogni giornata di utilizzo, fino alla concorrenza del valore del contributo economico.
FAQ n. 3
Domanda
La percentuale del contributo erogabile, pari al 60% delle spese, va parametrata alle spese o alle spese al netto delle entrate?
Risposta
L’entità del contributo richiesto non potrà eccedere il 60% del totale dei costi previsti per la rassegna/festival e, comunque, potrà dar luogo, al massimo, al pareggio tra entrate e uscite a consuntivo.
FAQ n. 4
Domanda
Relativamente al criterio di valutazione n. 4.2 “Capacità di networking”, vi è un numero massimo di lettere di partnership da presentare, ai fini dell’ottenimento del punteggio?
Risposta
Non vi è una diretta proporzionalità tra il numero di lettere di partnership presentante e il punteggio che la commissione andrà ad assegnare; pertanto non è previsto un numero massimo di lettere da presentare. Il criterio, infatti, non è relativo alle sole partnership, ma
alla qualità e all’insieme di soluzioni legate alla capacità di networking.
FAQ n. 5
Domanda
Tra i requisiti soggettivi di ammissibilità vi è l’iscrizione al RUNTS per le associazioni; tuttavia, per problemi burocratici legati alla trasmigrazione dei precedenti elenchi regionali, provinciali e comunali nel Registro Unico, ancora non è stata ufficializzata l’iscrizione. La
mancanza di questo requisito può compromettere l’ammissibilità al bando?
Risposta
Sono ammissibili le domande presentate dalle associazioni ed Enti del Terzo Settore iscritte nei vecchi registri regionali di cui alle LL.RR. 34/2002 e 12/2005 che siano in fase di trasmigrazione nel RUNTS al momento di presentazione della domanda; in tal caso la verifica dell’avvenuta iscrizione al RUNTS sarà svolta all’atto della concessione del contributo, che è subordinata al superamento con esito positivo del procedimento di trasmigrazione.