Quasi
tutta l’opera pittorica di Forabosco fu ispirata da quella del
Padovanino, di cui probabilmente l’artista fu allievo. Ebbe
contatti, tuttavia, anche con Fetti, Strozzi e la Scuola bolognese,
grazie ai quali arricchì la pittura neocinquecentesca di ambito
veneto.
Forabosco
visse quasi esclusivamente a Venezia, dove risulta iscritto alla
Fraglia dei pittori veneziani dal 1634 al 1639.
Gli
unici suoi spostamenti documentati riguardano la città di Padova, in
cui ebbe bottega nel 1653 (solo per un anno) e in cui morì nel 1679.