Figlio di Francesco di Andrea e documentato a Faenza come pittore dal 1390 al 1392, visse a Rimini nel 1398 dove realizzò l’opera più notevole per la chiesa di San Giuliano, un complesso di episodi della vita di San Giuliano d’Istria datato 1409 e commissionato dall’abate benedettino Simone degli Ugucci.
Tra le opere conservate nel riminese vi è anche la Madonna col Bambino e santi, affresco della chiesa di Sant’Agostino dal quale è stato staccato il Ritratto di santa Monica conservato nel Museo della città di Rimini.
Diversi affreschi di Bitino sono esposti anche nel Museo San Francesco di San Marino tra cui, ad esempio, L’Adorazione dei Magi.
Fra le opere più importanti di Bitino possiamo citare il dipinto Madonna con Bambino, santa Caterina d'Alessandria, santa Marmenia e angeli presente al Musèe du Petit Palais a Parigi.
Una grande opera oggi non più rintracciabile è un polittico della Collezione Dragonetti De Torres a L’Aquila identificata dal grande storico d’arte Federico Zeri e rappresentante l’Incoronazione della Vergine e santi.