Lunedì 3 marzo alle ore 17.00, in Biblioteca Malatestiana, sarà inaugurata la mostra fotografica, frutto del progetto "La Zona".
Al momento inaugurale, interverranno Giorgia Macrelli (Assessora alle politiche giovanili e delle differenze, Università e ricerca), Luca Santi (Presidente Cils Cooperativa Sociale), Pamela Pompili (Referente CILS presidio aggregativo giovanile Ciacaré) e Michela Mariani (Fotografa e direttore artistico).
Il progetto La Zona è un percorso, un piccolo viaggio intrapreso nei pressi della stazione di Cesena. La Zona, così la chiamano tante ragazze e tanti ragazzi che transitano, sostano, vivono la stazione. Stazione da un lato definita come non luogo, perché spazi e strutture sono necessarie per la circolazione di persone e beni e hanno la peculiarità di non essere identitarie e relazionali.
Dall’altro invece luogo nel quale si crea e si rafforza il senso di appartenenza e di identità, si intrecciano relazioni e ci si sente riconosciuti/e.
Il percorso fotografico è stato realizzato con i/le ragazzi/e che frequentano il presidio aggregativo giovanile Ciacaré di Cesena, gestito dalla Cooperativa Sociale CILS, con gli obiettivi di documentare e "appropriarsi" della stazione di Cesena, tramite la pratica fotografica, prima che cambi aspetto in vista del nuovo progetto di riqualificazione; di riconoscere una zona della stazione da parte dei/delle ragazzi/e come parte integrante di momenti di vita vissuta e infine di conservare la memoria di questo spazio familiare tramite la fotografia.
Gli scatti si dividono in tre tipologie:
IO
Autoritratto dei/delle partecipanti tramite la macchina per le foto tessere presente alla stazione come testimonianza di presenza, appartenenza e di frequentazione di quel luogo.
LA MIA ZONA
Scatti prodotti dai/dalle ragazzi/e attraverso la macchina fotografica analogica dei luoghi di affezione della stazione, posti in cui passano abitualmente del tempo e in cui creano relazioni.
IO NELLA ZONA
Ritratto fotografico professionale del/della partecipante inserito/a nella zona che ha identificato come familiare.