1962
olio
su tela
cm
100 x 110
L’opera
è stata donata al Comune di Cesena nel 2011 dalla moglie di Mario Bocchini, al
fine di integrare la collezione già in possesso dell’ente con un’opera del
periodo newyorkese dell’artista.
La
città di New York è raffigurata quale ambiente denso di agglomerati in cemento,
privo di spazi verdi e di abitanti: l’uso di tonalità grigie e cupe provoca una
sensazione di sconforto e soffocamento, specchio dell’inquietudine esistenziale
che caratterizzava le grandi città e che il pittore voleva denunciare.
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