Contributi per pubblicazioni cartacee e digitali e produzioni multimediali e audiovisive

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N.1) (del 23/11/2021): Salve, vorrei sapere se le proposte devono essere collegate al territorio di Cesena, oppure se è sufficiente soddisfare gli altri criteri, presentando un’opera di carattere storico, creativo, culturale e divulgativo.
RISPOSTA 1): Il bando dà la possibilità di inviare pubblicazioni di carattere generale e con tematiche di carattere nazionale e/o trasversale. Il criterio legato alla valorizzazione territoriale è stato inserito come incentivo alla produzione locale e alla valorizzazione delle tematiche di interesse locale.

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N.2) (del 24/11/2021): Gentilissimi, per la data indicata nel bando (15/01/2022) il prodotto presentato a bando deve essere tassativamente finito oppure basterebbe che solouna parte di esso sia compiuta per poi consegnare la copia definitiva una volta terminato il progetto?
RISPOSTA 2): Si ricorda che, come previsto dall’Avviso all’art. 2 “Ambito di intervento progettuale e requisiti”, in fase di presentazione della domanda, i progetti devono essere in fase avanzata di elaborazione e il candidato deve essere in grado di presentare una bozza del lavoro proposto (menabò di stampa, pdf pre-stampa, demo musicale, trailer audio-video). Il termine del 15/01/2022 è relativo alla rendicontazione delle spese e relazione sul progetto presentato. Pertanto la data del 15/01 non è tassativa per la conclusione del progetto, però sottoscrivendo la domanda del bando, il beneficiario si impegna a consegnare n. 3 copie dell’opera conclusa, come da art. 7 dell’Avviso “Erogazione dei contributi”, pena la decadenza del beneficio economico in caso di mancato completamento del progetto, ai sensi dell’art. 8 dell’Avviso.

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N. 3) (del 25/11/2021): Buongiorno, la rendicontazione che bisogna dare riguarda il totale di contributo ottenuto dal bando o è sull’intero budget/costo del prodotto finale?
RISPOSTA 3): Il contributo viene erogato sulla base dei costi totali sostenuti per la pubblicazione e non può superare il 70% delle suddette spese. Nel rendiconto, pertanto, andranno segnalate tutte le spese e le entrate previste per il progetto.

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N. 4) (del 29/11/2021): Buongiorno, vorrei chiedere un’informazione: l’associazione per partecipare deve avere sede legale a Cesena o è sufficiente operare/essere residenti in città?
RISPOSTA 4): Ai sensi dell’art. 1 dell’Avviso “Soggetti”, possono candidare il proprio progetto editoriale al contributo le associazioni, i soggetti del Terzo Settore e le imprese operanti nell’ambito dell’editoria e di produzioni audiovisive e multimediali anche con sede e attività al di fuori del territorio cesenate.

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N. 5 (del 02/12/2021): Gentilissimi, nel caso in cui il progetto fosse finanziabile, dato per certo da parte nostra il rispetto dei termini per fatture e pagamenti (entro il 15/01/2022), entro quale data le copie del volume dovrebbero essere effettivamente disponibili? C’è un termine ultimo per il completamento del progetto?
RISPOSTA 5): La data del 15/01/2022 non è tassativa per la conclusione del progetto, ma sottoscrivendo la domanda del bando, il beneficiario si impegna a consegnare n. 3 copie dell’opera conclusa, come riportato all’art. 7 dell’Avviso, pena la decadenza del beneficio economico in caso di mancato completamento del progetto, ai sensi dell’art. 8 dell’ Avviso, entro i tempi di lavorazione editoriale indicati nel progetto presentato.

RICHIESTA DI CHIARIMENTO N. 6 (del 02/12/2021): Se si rientrasse nei tempi, come va compilato il budget? A fronte della spesa totale prevista, riguardo alle entrate previste dobbiamo indicare le risorse nostre ed eventuali altre sponsorizzazioni richieste? Sarebbe corretto il caso in cui le entrate risultassero inferiori alle spese?
RISPOSTA 6): Ai sensi dell’art. 6 dell’Avviso “Modalità di assegnazione dei contributi” e del “Codice delle norme regolamentari in materia di contributi, altri benefici economici e patrocinio” , il contributo economico non può superare il 70% delle spese preventivate occorrenti alla realizzazione dei progetti e sarà comunque verificato a consuntivo. Il contributo, comunque, non può creare utili rispetto al progetto presentato, ma consentire il pareggio tra entrate e spese sostenute, nei limiti della proporzionalità 70%-30% (copertura massima delle spese al 70% a carico dell’Amministrazione e il 30% a carico del proponente).