L'artista studiò disegno alle Scuole tecniche di Cesena fino al 1875, poi si formò presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze - grazie ad un sussidio comunale - e successivamente presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Qui ebbe modo di conoscere Domenico Morelli, il maggiore esponente della pittura napoletana di fine Ottocento.
Dal maestro apprese lo stile naturalista caratterizzato dalla maggiore importanza data al colore rispetto al disegno accademico, come si nota soprattutto nelle opere giovanili.
Le tematiche privilegiate da Gianfanti furono soggetti popolari, storici, religiosi e letterari, resi con effetti spesso teatrali e drammatici di derivazione morelliana.