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dicembre Nuovi pannelli illustrati e installati nelle 12 frazioni della Centuriazione

Descrivono la storia del nostro territorio e il grande progetto di organizzazione del Cesenate in epoca romana e sono un invito a conoscere la campagna centuriata riportando al presente i temi e i luoghi che ci legano profondamente al nostro mondo antico.
Nelle frazioni di Sant’Egidio, Martorano, Ronta, San Martino in Fiume, Bagnile, San Giorgio, Pioppa, Calabrina, Capannaguzzo, Gattolino, Ponte Pietra e Zona ex passaggio a livello in fondo a Corso Cavour sono stati installati 12 nuovi pannelli illustrati (formato 160x234 cm) con testi e immagini a colori dedicati alla valorizzazione del nostro territorio.

Realizzati su supporto in alluminio con applicata una pellicola a colori resistente agli agenti atmosferici, questi pannelli hanno una finalità divulgativa turistica e culturale e sono un vero e proprio invito ai cesenati e ai turisti a percorrere a piedi o in bicicletta le strade minori della campagna cesenate alla riscoperta dei luoghi ricchi di storia spesso poco conosciuta ma non per questo di minore importanza. 

Sul lato frontale di ogni pannello è riportata la planimetria generale della nostra area centuriata, una delle maggiori conservate al mondo, e le regole geometriche del sistema di organizzazione del territorio realizzato dai romani alla fine del III secolo a.C.
Sul lato posteriore invece sono raccolti elementi relativi alla storia locale della frazione in cui ciascun pannello è collocato, con l'aggiunta di un tema dedicato alla cultura e civiltà romana attinenti al territorio centuriato.

I testi, in italiano e in inglese, sono stati rielaborati sulla base delle fonti storiche e sulle ricerche degli ultimi anni, riportando anche informazioni sui numerosi ritrovamenti archeologici emersi negli scavi dovuti all'espansione urbanistica o alla realizzazione di opere idrauliche come quelle del CER. 
La Centuriazione cesenate è un'opera di frazionamento territoriale e di controllo del deflusso idrico realizzata alla fine del  III secolo a.C. L'intera area ha la forma di un grande triangolo, avente come lati il fiume Savio e il Rubicone (Pisciatello-Urgòn) e come direttrice di chiusura l’attuale via del Confine che oggi definisce una parte del confine con il Comune di Cervia, al tempo strada che delimitava la terra soda dalle sottostanti terre salse-paludose.

All’interno di questa grande area triangolare, strade ortogonali di origine romana si incrociano fra loro, individuando superfici di terreno denominate Quadre che misurano 710 m di lato. Ciascuna Quadra occupa un’ area di circa 50 ettari suddivisa al suo interno da frazionamenti poderali basati sulla coppia di jugerum (heredia): 100 coppie di jugerum danno il nome di Centuria alla nostra Quadra cesenate.
Per avere un raffronto di quanto fosse il terreno destinato dai romani alle coltivazioni agrarie della nostra Centuriazione consideriamo che il centro storico di Cesena, racchiuso fra le Mura malatestiane, ha una superficie di circa 40 ettari. 
I pannelli sono il frutto di un lungo lavoro di ricerca sviluppato per circa 2 anni dal gruppo di lavoro composto da Terre Centuriate Cesenati e dal Gruppo Archeologico, coordinato da Michele Ceccaroni e Gianluca Battistini. Insieme all’illustratore Vittorio Belli e al lavoro di vestizione grafica curato dallo Studio Pleiadi si è cercato di tradurre in forma divulgativa e di suggestione i tematismi che sono alla base della civiltà romana e presenti nel nostro territorio: il tema delle acque antiche che attraversano da sempre la campagna cesenate, i diversi tipi di sepolture emerse negli incroci del reticolo centuriale, la varietà delle produzioni agricole in epoca romana che continuano ancora oggi ad essere una vocazione del nostro territorio. Dopo aver realizzato la segnaletica verticale pubblica lungo il cardine di Via Calabria che individua le suddivisioni poderali ancora presenti, oggi si inaugura il progetto di valorizzazione delle nostre frazioni cercando di stimolare la curiosità delle persone ad approfondire con proprie ricerche i temi della storia antica del cesenate attraverso lo studio delle pubblicazioni raccolte nella Biblioteca Malatestiana.

Ma queste due tipologie di segnaletica pubblica non sono conclusive del progetto di valorizzazione della Centuriazione cesenate. Presto saranno completate altre due segnaletiche lungo il reticolo della viabilità di epoca romana con l'installazione dei cartelli nel Decumano di Via Melona e lungo il cardine di Via San Giorgio, progetti finanziati dalle tre iniziative di Carta Bianca.