La tela ritrae Francesco Fattiboni nell'atto di scrivere una canzone, come testimonia l'iscrizione sul libretto che l'effigiato tiene in mano: CANZONE AMAR TE AL DOLCE SUONO DI MIE CATENE CANTO LE PENE DEL PRIMO AMOR. PER IL SIGNOR C. EGIO. FRA. CO.FATTIBONI VILALTA.
Nell'altra mano il letterato regge una penna, suo attributo iconografico come, nello sfondo, il calamaio, la lira e l'alloro; indossa abiti signorili come si deduce dalla raffinata camicia bianca, dal fazzoletto al collo, dalla giacca e dall'anello ben in mostra.
Lo sfondo di tipo naturalistico richiama il paesaggio cesenate.
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