
Martedì 21 ottobre alle ore 17, presso l'Aula magna della Biblioteca Malatestiana di Cesena, sarà presentata la graphic novel di Federico Attardo 'I sette fratelli Cervi. Una famiglia antifascista' (ed. Becco Giallo).
Intervengono:
Camillo Acerbi, Assessore al Bilancio e Cultura del Comune di Cesena
Ines Briganti, ISREC-FC
Federico Attardo, Autore
Mirco Zanoni, Istituto Cervi
Coordina Paolo Zanfini, Direttore scientifico della Biblioteca Malatestiana
L'evento è promosso da: Istituto Storico delle Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena, Comune di Cesena e Biblioteca Malatestiana, in collaborazione con Becco Giallo e Istituto Cervi.
“Si sarebbero opposti a qualsiasi tipo di padrone. Ma soprattutto a quello in uniforme nera”
La Famiglia Cervi è stata ed è ancora oggi un baluardo della cultura antifascista, raccontati da Marco Paolini, Modena City Ramblers e Salvatore Quasimodo.
I sette fratelli Cervi, grazie agli insegnamenti dei genitori cattolici, Alcide e Genoveffa, si fecero notare per il loro spirito progressista nei riguardi del lavoro agricolo e per l’attenzione verso la cultura, organizzando una biblioteca itinerante per diffondere i classici e saggi su vari temi politici alla popolazione della provincia di Reggio Emilia.
Di profonda ispirazione democratica la famiglia intera si oppose fin da subito al Regime fascista, ospitando disertori e fuggiaschi. I fratelli Cervi decisero di imbracciare le armi durante la Resistenza, creando una banda partigiana diventata presto spauracchio delle camicie nere.
La loro memoria è ancora oggi tramandata grazie al lavoro dell’Istituto Cervi e ritorna in vita nelle tavole evocative di questo fumetto, tramite anche le parole del territorio stesso che ricorda con affetto le figure di questi giovani che si presero cura di lui e che lottarono per i valori democratici alla base della nostra nazione. Vincitore del Premio Andersen 2025 nella categoria “Miglior libro a fumetti”
Federico Attardo
Nato nel 1997 a Montecchio Emilia, dopo gli studi in grafica d’arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera si rende conto dell’esigenza del racconto come mezzo di mantenimento della memoria grazie a una tesi che ruota intorno a Novecento di Bertolucci. Prosegue il percorso formativo con una magistrale in illustrazione presso l’ISIA di Urbino, dove si laurea con una tesi che mette in luce le connessioni tra la fine di un mondo contadino e la distruzione paesaggistica in Emilia a partire dagli anni Trenta del Novecento. Vive e lavora a San Martino in Badia (BZ), dove riesce a far coincidere l’amore per la montagna con gli impegni quotidiani. Ha collaborato con diverse riviste italiane tra cui Internazionale, Domani e Futura.
Ingresso libero e gratuito
Iscrizione insegnanti: 0543 28999 oppure: istorecofo@gmail.com
Certificato di frequenza su richiesta degli interessati
L’Istituto Storico di Forlì-Cesena è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” (ex Insmil) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (L’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” con la rete degli istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.02.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati)