Sabato 7 settembre alle ore 17.00, presso la Galleria del Ridotto, sarà inaugurata la mostra "Le Maestà" dell'artista ferrarese Isabella Guidi, che propone opere ispirate alla contemplazione delle meraviglie della nostra Terra.

“Il pensiero che vado a raccontare ha origini lontane: – racconta l’autrice– è il sentimento che mi lega da sempre alla bellezza della Natura. A causa dei cambiamenti climatici, l’angoscia generata dalla situazione in atto, mi ha spinta a cercare un’altra strada.
Desidero quindi suggerire uno sguardo contemplativo rivolto alle meraviglie del nostro pianeta, con l’intenzione di indirizzare il fruitore ad innamorarsi di nuovo della Terra, poiché solo l’Amore porta alla Cura dell’oggetto amato.
La preziosa funzione dei musei, custodi dell’Arte e della Storia, non può essere purtroppo adottata come soluzione per proteggere e preservare il luogo in cui viviamo. Pertanto, posso solo trasformarmi in uno strumento di dialogo tra il tema e il fruitore, tentando di evocare e celebrare il Pianeta. Sono sempre stata affascinata dalle grandi dimensioni delle antiche pale d’altare, da qui viene il titolo: “Le Maestà”, per suggerire l’imponenza di opere laiche che affrontano temi, sacri all’uomo, come le foreste, la terra, i ghiacci, l’oceano e le coste, il sole, la notte, gli animali.
Maestà quindi per le dimensioni, per i temi e per quel silenzio contemplativo che si crea tra l’opera e lo spettatore quando si guardano le cose alzando lo sguardo verso l’alto. Credo si debba ritornare a considerare il tutto che ci circonda come qualcosa che non ci appartiene e che ci è stato temporaneamente offerto come esperienza di meraviglia nel tempo della nostra vita.
Manca, la “Maestà dell’umano”, l’essere umano, qui è solo invitato a osservare. Non ho previsto per lui , in questo pensiero, nessuna celebrazione.”

Sarà possibile visitare la mostra fino a domenica 20 ottobre.
L'ingresso è libero e gratuito.


ISABELLA GUIDI (Ferrara), ha conseguito il diploma di maturità artistica presso il Liceo Artistico di Bologna per poi diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di Scultura. A Ferrara, ha frequentato gli studi di Marcello Tassini, Laerte Milani e Gianni Vallieri. Ha iniziato la sua carriera espositiva nel 1988. Dal 1997 al 2010 ha avuto opere in permanenza in alcune Gallerie a Parigi, e partecipato al Salone d'Autunno nel 2002, 2005,2008, 2022. E' stata stata, inoltre, invitata ad esporre per l'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo (Jork) e Hannover (Wolfsburg) in Germania nel 2001.
Nel 2016 a Ferrara, ha ricevuto il 2° premio per la Narrativa al Concorso "Lascito Niccolini" con il libro: "Verresti con me? Gianni Vallieri, la Pittura e Io". ​
Dal 1990 è Istruttore Culturale del Laboratorio delle Arti del Comune di Ferrara.