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In occasione della festa di San Giovanni il corale torna in Duomo

Anche quest’anno, in occasione della festa di San Giovanni, si rinnova il tradizionale momento che unisce la Biblioteca Malatestiana al Duomo cittadino e che riporta tutta la città al passato, ovvero negli anni in cui questa tradizione nacque e si radicò. 

Dalle ore 10:00 alle ore 12:30 di sabato 24 giugno, giorno in cui si celebra il Santo patrono
, in occasione della Messa Pontificale celebrata dal S.E. Vescovo Douglas Regattieri, uno dei grandi libri liturgici di proprietà della Diocesi conservati nella Biblioteca Malatestiana sarà esposto all’interno del Duomo di Cesena.

Si tratta di un manoscritto – un Graduale – che comprende la musica e i testi che il coro eseguiva nel corso della celebrazione della messa, per esempio il canto iniziale (Introitus) e quello della Comunione.

Tali canti variavano in base ai Santi del giorno e – proprio per la speciale devozione a San Giovanni Battista, patrono della città – in questo volume il primo canto della messa serale del 23 giugno e di quella diurna del 24 giugno sono accompagnati da una ricchissima decorazione. 

Quest’anno verrà mostrato il foglio 75v. 
La pagina, interamente miniata e caratterizzata da un’architettura articolata su più piani e cornici, è occupata quasi per intero da un cartiglio illusoriamente scucito in alcuni punti. L’architettura è animata da vari personaggi e da astanti seminascosti.
Dall’alto al basso vi sono varie rappresentazioni: la decollazione del Battista, San Sebastiano, San Michele e, sul fondo delle arcate, Gesù e Giovanni bambini, l’insegnamento del Battista e il battesimo sul Giordano.
Nell'iniziale lettera D (De ventre matris) la nascita di Giovanni Battista.

È possibile sfogliare online il Corale Duomo C, manoscritto membranaceo, all’interno del 
Catalogo aperto dei manoscritti della biblioteca Malatestiana

I Corali della Cattedrale
I sette corali (sei Graduali e un Kyriale) vennero commissionati dal vescovo Giovanni Venturelli da Amelia e dai canonici del Duomo e realizzati dal copista Enrico di Amsterdam tra il 1480 e il 1495. 
Secondo la testimonianza dell’erudito settecentesco Giovan Battista Braschi, venivano esposti alla pubblica devozione e ammirazione nel giorno della festa di San Giovanni Battista. 
Nel Corale Duomo C il santo è rappresentato anche alla pagina 72v, che corrisponde all’inizio della messa della vigilia di San Giovanni. L’iniziale N contiene il ritratto del Battista adulto, rappresentato con capelli e barba incolti e una povera tunica da eremita, il mantello rosso del martirio e la croce che lo resero figura di Cristo.

Sabato 24 giugno, dalle ore 10 alle ore 12,30