Morellini è stato un grande medico, biologo e insigne tisiologo, ricercatore e clinico di altissimo livello. Fu attivo anche in campo artistico, prodigandosi a creare una rete di conoscenze tra gli artisti che risiedevano a Roma; lui stesso fu critico ed artista, nonché frequentatore di circoli e amico di personalità come Giuseppe Ungaretti e Renato Guttuso. Partecipò a varie mostre, tra cui la VII Quadriennale di Roma del 1957. Nelle sue tele cercò di tramandare la scienza come un racconto, con uno stile onirico e arcaizzante che rimanda alle origini dell’umanità