Il fondo fotografico donato dalla figlia di Giuseppe Ambrosini è una raccolta di piccole dimensioni – circa 500 fotografie – a tema biografico. Ma per le caratteristiche della vita e della carriera di Ambrosini rappresenta anche un veloce excursus nella storia del ciclismo italiano attraverso un intero secolo o
quasi.
Il percorso cronologico evidenzia come il ciclismo si sia rapidamente evoluto da passatempo per i più giovani a fenomeno di massa, raggiungendo il culmine negli anni in cui Fausto Coppi e Gino Bartali riusciranno a dividere l'Italia intera in due opposte fazioni. In contemporanea, lo sport perde le sue connotazioni “ricreative” diventando una vera e propria professione in cui hanno sempre maggior rilievo l'aspetto morfologico e quello tecnico.
Giuseppe Ambrosini partecipò direttamente a questo sviluppo e la sua scelta di dedicarsi ad una professione in apparenza poco promettente si rivelerà
vincente: direttore della “Gazzetta dello Sport”, Direttore di gara del Giro d'Italia e premio giornalistico “Saint Vincent”, consegnatogli dal Presidente della Repubblica Segni, rappresentano i vertici della sua carriera.
a cura di
Archivio Fotografico
della Biblioteca Malatestiana, sezione antica
info: Biblioteca Malatestiana, piazza Bufalini 1 – 47521 Cesena
tel. 0547 610892 – mail: foto@comune.cesena.fc.it
realizzazione
Carla Rosetti