Non avendo documenti certi sul periodo giovanile del pittore, possiamo supporre che egli si sia dedicato inizialmente alla realizzazione di nature morte e in seguito si sia specializzato nelle scene di genere che lo resero famoso per la loro originalità.
Influenzato dai pittori nordici come Eberhard Keil detto Monsù Bernardo, Todeschini ripropose soggetti già ampiamente utilizzati nel corso del XVII secolo evitando però soggetti malinconici o drammatici. Il dipinto conservato in Pinacoteca è un tipico esempio di questa produzione, caratterizzata spesso dalla raffigurazione di personaggi in atteggiamento sorridente.