Dopo
aver conseguito nel 1936 il diploma all'Accademia di Belle Arti di Firenze con Felice Carena e
l’incisore Celestino Celestini, si laureò in lettere. Negli stessi anni intraprese la carriera di
pittore partecipando con le sue opere a
diverse mostre nazionali, personali e collettive, tra le quali quella del 1936 a Firenze e quella
del 1939 alla Sindacale di Toscana.
Durante
la Seconda Guerra Mondiale fu prigioniero in India. Terminato il conflitto
giunse a Roma dove aderì alla Scuola
Romana ed espose in numerose sedi, quali
la Galleria di Roma, Palazzo Venezia e la Galleria San Bernardo.
Negli
ultimi anni della sua vita avviò alle arti figurative il nipote, l’artista
Joseph Pace.
Le sue doti di disegnatore sono tuttora apprezzabili
nelle opere conservate presso l’Accademia di
Belle Arti di Firenze.