Festa dell'Europa 2016

Anche quest'anno la città di Cesena, in occasione dell'anniversario della firma della Dichiarazione Schuman, il documento che segnava l'inizio del processo di integrazione europea nel 1950, ha celebrato la Festa dell'Europa, una giornata promossa dalle istituzioni europee, nazionali e regionali, per riflettere sull'Europa e sulle sue prospettive ed opportunità.

Per quest'edizione, l'appuntamento con la Festa dell'Europa, è stato per sabato 7 maggio, con due eventi gratuiti in programma.

Il primo evento, organizzato dal Comune di Cesena, in collaborazione con il Centro per la Pace di Cesena "Loris Romagnoli", si è tenuto alle ore 10.00, presso il Chiostro di San Francesco ed è stato rivolto alle classi delle scuole superiori aderenti al progetto Edu_EU 2016 per riflettere sul tema del diritto alla libera circolazione in Europa con l'obiettivo di sviluppare una riflessione sulle molteplici contraddizioni che lo animano. Circa una centinaio di studenti hanno avuto l'occasione di partecipare alla "Biblioteca Vivente: chiama il suo nome, il libro vi parlerà!", una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari e un catalogo di titoli. Con la differenza che i suoi "scaffali" non hanno contenuto libri di carta, ma "libri umani", persone in carne e ossa che hanno offerto ai "lettori" le proprie storie di vita. L'evento è stato inoltre l'occasione per far incontrare agli studenti molti dei giovani volontari del Centro per la Pace, testimoni di una cittadinanza europea vissuta in maniera attiva e appassionata.
All'incontro sono stati presenti e hanno porto i loro saluti l'Assessore alla Sostenibilità Ambientale ed Europa, Francesca Lucchi, e l'europarlamentare Damiano Zoffoli.

Il secondo appuntamento della Festa dell'Europa si è tenuto alle ore 17.00, presso il cinema San Biagio, dove è stato proiettato il film documentario "Dustur: la Costituzione italiana parla arabo", diretto da Marco Santarelli (2015), il cui invito è stato rivolto a tutto il pubblico cesenate.

In arabo "dustur" significa "costituzione". La variante geniale e provocatoria della pellicola di Santarelli, è che a seguire le lezioni sulla Costituzione italiana, con lo scopo di scrivere una nuova "Costituzione dei sogni", sono un gruppo di detenuti musulmani del carcere della Dozza di Bologna.

La proiezione del film venne aperta con i saluti dell'Assessore Francesca Lucchi. Al termine del film ha seguito il dibattito con il regista Marco Santarelli e con il rappresentante degli studenti del progetto EduEu.

L'obiettivo della Festa dell'Europa è stato quello di rendere consapevoli delle motivazioni storiche e politiche che hanno spinto gli Stati nazionali a riunirsi in un'organizzazione europea, di come questa organizzazione influisca sulla nostra vita di tutti i giorni e di quali prospettive possa offrire ai suoi giovani cittadini per il futuro.