Il saluto del Sindaco di Cesena al nuovo Vescovo

Da oggi la Chiesa cesenate ha una nuova guida: dopo mesi di attesa è stata ufficializzata la nomina di monsignor Douglas Regattieri come Vescovo della Diocesi di Cesena - Sarsina al posto di monsignor Antonio Lanfranchi.

A nome dell'Amministrazione Comunale di Cesena e di tutti i cesenati desidero rivolgere i più vivi rallegramenti al nuovo Vescovo e formulare i migliori auguri per la missione pastorale a cui è chiamato.

Arrivando qui, troverà una città viva, schietta e animata da un forte senso della comunità; una città dove il lavoro degli abitanti e una fitta rete di servizi hanno saputo creare condizioni di benessere diffuso, ma che ora è costretta a fare i conti - come il resto del Paese - con le difficoltà determinate dalla crisi.
 
E come capita sempre in questi frangenti, a farne le spese sono soprattutto i più deboli. Noi abbiamo fondato gran parte del nostro impegno sul rispetto della persona e dei diritti che ciascuno ha, indipendentemente dall'estrazione sociale, dal credo politico e religioso, dal colore della pelle: il diritto alla salute, all'assistenza.
 
Nessuno in questa città si deve sentire solo e adesso, più che mai, sentiamo il dovere di dedicare la massima attenzione a coloro hanno necessità di più protezione sociale. Su questo fronte la Chiesa cesenate si è sempre dimostrata un interlocutore accorto, sensibile, pronto alla collaborazione.
 
E mi piace ricordare, in particolare, la sintonia creatasi sia con il Vescovo Garavaglia, sia con il Vescovo Lanfranchi, entrambi diventati poi nostri concittadini onorari. Ora la gente di Cesena si prepara a dare il benvenuto al suo nuovo Vescovo con lo stesso calore e quel senso di accoglienza che la contraddistingue. E sono certo che ben presto anche monsignor Regattieri si sentirà uno di noi.  
 
Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena