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Cesena protagonista nella fase prepatatoria per la definizione dei costi standard nazionali degli enti locali

riunione odierna con la dottoressa Barabacchi di Anci-Ifel (alla sinistra del Sindaco)

Ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto per la definizione dei fabbisogni e dei costi standard ai fini dell'attuazione del federalismo fiscale. E oggiCesena è uno dei Comuni coinvolti nella fase preparatoria per la definizione dei 'costi standard' sulla base dei quali a partire dal 2011 gli enti locali dovranno cominciare a  programmare la loro spesa.

In pratica, mentre in passato Comuni e Province stimavano le loro previsioni di uscita sulla base delle spese sostenute in passato, in futuro dovranno far riferimento a parametri fissati a livello nazionale, che individuano il tetto di spesa ammissibile per una quantità efficace ed efficiente di servizi da erogare.
Il compito di individuare i 'costi standard' è affidato alla società di studi di settore Sose, con la collaborazione scientifica di Ifel, Istituto per la Finanza e l'Economia Locale dell'Anci. Le due strutture si sono già messe al lavoro per raccogliere i dati necessari alla definizione dei parametri.

In questo ambito si inserisce l'incontro, svoltosi questa mattina a Palazzo Comunale, fra il Sindaco Paolo Lucchi, il Vicesindaco Carlo Battistini e la dottoressa Nicoletta Barabacchi di Anci/Ifel. La riunione a cui hanno partecipato anche la dirigente del settore Servizi Economico - Finanziari Dea Frani e alcuni funzionari del servizio Bilancio e dei Servizi Demografici, è servita per cominciare a impostare le modalità di rilievo dei servizi e dei loro costi. I primi a essere messi sotto la lente sono i dati relativi alle funzioni generali di amministrazione, organizzazione e controllo. 

"Questa è la prima fase di raccolta dei dati strutturali - sottolineano il Sindaco Lucchi e il Vicesindaco Battistini - e in prospettiva c'è la possibilità che Cesena entri a far parte del gruppo di Comuni pilota sulla base dei quali saranno calcolati i livelli standard validi per tutti in vista dell'attuazione del federalismo e dell'autonomia impositiva dei Comuni. E' chiaro che la scelta cadrà sulle realtà che si dimostrano più virtuose ed efficienti e se la nostra candidatura andrà a buon fine sarà un ulteriore riconoscimento del buon lavoro svolto dal nostro Comune".

 

Ufficio stampa
Federica Bianchi
(tel. 0547 356330)

 
 
 
 
 
 
 

Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione:
26 Luglio 2010

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