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Consigli per la vita

Non solo possiamo fare la spesa facendo attenzione all'impatto che avrà sull'ambiente, ma possiamo anche attuare una serie di comportamenti che ci consentono in alcuni casi di ridurre gli sprechi, in altri di far vivere più a lungo i nostri oggetti, anche quelli che non ci servono più.

 
  • Bevi l'acqua del rubinetto L'acqua del rubinetto è di buona qualità e, per legge, è attentamente controllata. I controlli dell'acqua di rete sono più frequenti di quelli dell'acqua in bottiglia. Bevendo l'acqua del rubinetto si risparmiano enormi quantità di bottiglie in plastica, è più economica e si evitano le emissioni di CO2 correlate a lunghi trasporti. Se si vogliono migliorare le qualità organolettiche, oggi si stanno diffondendo diversi sistemi con questo scopo; 
  • Se hai un giardino, fai il compostaggio domestico I rifiuti umidi o organici (scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, gusci di uova, sfalci d'erba e potature, ecc.) costituiscono circa un terzo dei rifiuti urbani. Se si ha un giardino, è opportuno e utile acquistare una compostiera per trasformare questo tipo di rifiuti in compost, un ottimo fertilizzante naturale: il rifiuto diventa risorsa e trova così una nuova vita! Verifica se puoi ottenere una compostiera in dotazione presso il Comune o l'azienda che gestisce i rifiuti;
  • Aggiusta gli oggetti rotti e gettali solo quando non sono più riparabili Prima di gettare un oggetto, verifica la possibilità ripararlo. Se non hai il tempo, la voglia e la capacità di aggiustarlo, rivolgiti agli artigiani specializzati ancora presenti nelle nostre città. In questo modo, oltre ad allungare la vita dei prodotti, salvaguardi le professioni che stanno scomparendo nella nostra società;  
  • Conosci i luoghi di scambio e vendita di articoli usati? Al momento di disfarsi di un bene più o meno durevole è utile ricordare che potrebbe esserci qualcuno interessato agli oggetti che noi scartiamo. I potenziali acquirenti, o anche solo beneficiari, di ciò che si vuol scartare si possono raggiungere facilmente attraverso la parrocchia, i mercatini dell'usato, i giornali ad inserzioni gratuite, i gruppi di volontariato, il passaparola, e naturalmente sul Web si possono trovare numerosi portali specializzati per la compravendita di articoli usati;
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

Data Ultima Modifica:
17 Maggio 2019

Data di Pubblicazione:
23 Novembre 2011

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