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Quanto spende il Comune di Cesena per il periodico "Cesena e Cesenate"? . Neppure un euro

Davide Fabbri ha lanciato ieri sui quotidiani locali e sui siti online una denuncia, scrivendo (utilizzo del suo virgolettato): "il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi acquista la sua visibilità con soldi dei cittadini senza alcun avviso. Il caso specifico è questo: arriva a tutte le famiglie il mensile "Cesena & Cesenate", un giornale di autocelebrazione dell'attività della Giunta di Cesena .... Sul giornale di informazione non appare nessun messaggio per avvertire il lettore che si tratta di spazi a pagamento, acquistati con soldi pubblici". Ed ancora, prosegue Fabbri: "E' lecito chiedersi, come mai non viene comunicato ai lettori che il giornale viene finanziato dai contributi pubblici del Comune di Cesena? Quanti soldi sono stati spesi per realizzare questo giornale di autocelebrazione".

La risposta è chiara e facile: per "Cesena & Cesenate" non viene speso neppure un euro dei cittadini di Cesena!
Come Davide Fabbri ben sa (la scelta fu comunicata ufficialmente dall'allora Sindaco Giordano Conti ai capigruppi, quando Fabbri ancora lo era, con una nota con la quale li si informò degli spazi messi anche a loro disposizione), un contratto fu attivato sin dal maggio 2003, ma per essere interrotto dal sottoscritto nel 2010. Inoltre è bene ricordare come in quel periodo la pubblicazione abbiam sempre riportato in evidenza (all'interno di un riquadro rosso) la dicitura "Comunicazione istituzionale".
Oggi come allora "Cesena & Cesenate" è realizzato da un privato che, evidentemente, per autonoma scelta editoriale, utilizza spesso informazioni diffuse dall'ufficio stampa del Comune.
A Davide, il quale conosce il mio numero di telefonino - che è lo stesso da ormai 20 anni - sarebbe bastato chiamarmi p inviare una mail a sindaco@comune.cesena.fc.it : così come accade quotidianamente con ogni cittadino, gli avrei risposto velocemente, evitandogli la brutta figura alla quale si è pubblicamente esposto.
Ma, conoscendolo, ho l'impressione che gli capiti di essere felice "a prescindere" per la pubblicazione dei tanti comunicati stampa, che soprattutto durante l'estate, invia con cadenza quotidiana, spesso evitando di verificare se le cose scritte corrispondano o no alla verità.
Ora attendo di leggere una sua nota di scuse: ai giornali locali ed ai siti on line che, pubblicando la sua denuncia, hanno diffuso involontariamente una informazione non veritiera; ai cittadini che di certo avranno commentato, non sapendo di essere stati tratti in inganno da un ex Consigliere comunale che, evidentemente, fatica a ritrovarsi nei panni di coloro dai quali i cesenati, sin dalle elezioni amministrative 2009, hanno scelto di non farsi più rappresentare; agli editori di "Cesena & Cesenate" che, tra tante difficoltà, continuano a diffonfere il loro periodico. Quanto alle scuse al sottoscritto, mi accontenterò di ciò che Davide vorrà dirmi in presa diretta - da uomo a uomo - alla prima occasione d'incontro.
Relativamente alla minacciata segnalazione all'Ordine nazionale dei giornalisti, prego Fabbri di evitarla: meglio che le brutte figure di un cesenate siano note solo ai cesenati ....

Paolo Lucchi
Sindaco di Cesena



 

 
 
 

Ufficio stampa
Federica Bianchi

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016

Data di Pubblicazione:
17 Agosto 2012

Per contattare gli uffici comunali scrivi a facile@comune.cesena.fc.it

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