Un "Giardino dei talenti" per sostenere le migliori idee imprenditoriali del territorio

Il Comune di Cesena verso la creazione di un "Giardino dei talenti" a sostegno delle migliori idee imprenditoriali  di giovani nel settore delle ICT (Tecnologie dell'informazione e della comunicazione). Nei giorni scorsi la Giunta ha licenziato le linee guida  per la realizzazione di un incubatore di imprese (denominato, appunto, "Giardino dei talenti"), che aiuti giovani con idee innovative a creare una propria azienda per metterle in pratica direttamente.

Ora la palla passa al Consiglio Comunale, che sarà chiamato ad esprimere il proprio voto su questa delibera e, contestualmente, sulla proposta di finanziarla utilizzando il fondo di 200mila euro stanziato nel bilancio 2012 a sostegno della nuova imprenditoria.

"Sarà il punto di partenza - anticipano il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi e l'Assessore al Lavoro e allo Sviluppo del Territorio Matteo Marchi - per avviare un progetto nuovo e importante per i nostri giovani e la nostra economia che, accanto al Comune, vedrà il coinvolgimento, in primo luogo, dell'Università e della Fondazione Cassa di Risparmio, che hanno già manifestato il loro interesse. Di  questo desideriamo ringraziare il professor Luciano Margara, Presidente dei Corsi di Studio in Scienze e Tecnologie Informatiche di Cesena, e il presidente della Fondazione Bruno Piraccini".

"La scelta di sostenere lo sviluppo di nuove imprese nell'ambito delle ICT - proseguono Sindaco e Assessore Marchi - è scaturita dalla constatazione che questo settore è particolarmente vivace nella nostra realtà, anche grazie alla presenza dei corsi universitari legati all'informatica: già oggi nel cesenate sono circa mille gli addetti occupati in questo settore e si registra la continua nascita di nuove attività. Ma, pur essendoci una buona capacità del tessuto imprenditoriale ad assorbire neo-laureati, abbiamo constatato  che i giovani con un'idea innovativa incontrano diverse difficoltà a realizzarla, soprattutto se intendono farlo creando una propria impresa.
 
E invece, attribuiamo un'importanza strategica alla possibilità per giovani talenti di creare nuove start-up da stabilizzare sul territorio. L'idea dell'incubatore mira appunto a creare le condizioni migliori perché gli ingegni più meritevoli possano mettere in pratica i loro progetti e renderli competitivi, supportandoli in modo concreto nelle fasi di costituzione e di avvio attraverso l'offerta di servizi logistici e di consulenza".

Secondo le linee guida delineate dall'Amministrazione, il Giardino dei talenti punterà a raccogliere le idee più interessanti e meritevoli giovani fra i 18 e i 35 anni attraverso bandi di concorso riservati a giovani fra i 18 e i 35 anni. La valutazione delle proposte da ammettere sarà affidata a un Comitato scientifico appositamente costituito, che sarà chiamato anche verificare l'andamento dei progetti e la loro conformità con i presupposti per i quali sono stati selezionati.

Ai talenti selezionati saranno messi a disposizione spazi attrezzati, cablati e arredati e sarà offerta la possibilità di fruire di servizi specialistici (come consulenze in materia di amministrazione, accesso ai finanziamenti, assistenza allo start up e gestione d'impresa, verifica della fattibilità del piano d'impresa, ecc.). Il Comune di Cesena inoltre riconoscerà un contributo di  10mila euro a titolo di incentivo per l'avviamento dell'attività del nuovo imprenditore. Si punta, poi, al coinvolgimento di imprese già avviate sul territorio (selezionate fra quelle che manifesteranno interesse a partecipare allo sviluppo della start-up), per percorsi di 'tutoraggio'.