Il Comune di Cesena al lavoro per il nuovo accordo regionale sulla qualità dell'aria
Il blocco del traffico del giovedì si è appena concluso (l'ultimo stop è stato giovedì 29 marzo), ma il Comune è già al lavoro per contribuire alla definizione del nuovo Accordo regionale per la qualità dell'aria (da cui dipende anche la decisione se proseguire i giovedì senz'auto): nelle scorse settimane l'Amministrazione cesenate, insieme alla Provincia e agli altri Comuni del territorio, ha inviato una nota congiunta all'Assessore regionale all'Ambiente Sabrina Freda dove si esplicita una serie di proposte per rendere più incisive le iniziative di risanamento (definendo anche misure alternative al blocco del giovedì)
Fra le idee avanzate ci sono interventi per incentivare la riqualificazione dei mezzi commerciali; contributi per il cambio delle caldaie negli edifici privati e l'implementazione della campagna "Calore pulito"; il sostegno del trasporto pubblico locale ed interventi dei Comuni di integrazione e completamento dei percorsi ciclabili urbani esistenti; azioni per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e privati, attraverso la costituzione di un fondo rotativo a sostegno degli investimenti coerenti con la riduzione delle emissioni che possono alterare il clima.
"Il Comune di Cesena - specificano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti - aderisce già da dieci anni all'Accordo regionale per la qualità dell'aria. Si tratta di un'adesione convinta, che nasce dalla consapevolezza che la tutela dell'ambiente è un impegno fondamentale per salvaguardare la salute di tutti e il futuro delle nuove generazioni. In nome di questo impegno abbiamo promosso politiche strutturali per migliorare la situazione dell'aria che respiriamo sia intervenendo sul fronte della mobilità sostenibile (ad esempio, con i parcheggi scambiatori, i progetti di nuove piste ciclabili, la promozione del piedibus, il sostegno al trasporto pubblico locale) ma anche sul versante energetico (con il varo del Piano energetico comunale, numerosi interventi per l'efficientamento energetico degli edifici comunali, gli incentivi per la conversione delle auto a metano, ecc).
Ma siamo al tempo stesso convinti che per arrivare a risultati significativi occorrono strategie più incisive e di ampio respiro, che coinvolgano quanto meno l'intero territorio regionale. Da qui la volontà di dare il nostro contributo alla definizione del prossimo Accordo, cercando anche di individuare alternative al blocco del giovedì. Del resto, già sul fronte del monitoraggio della qualità dell'aria, Cesena fa parte di un sistema organizzato dalla Regione e da Arpa secondo un modello che segue le direttive nazionali ed europee e che determina la collocazione delle varie centraline sul territorio emiliano - romagnolo. Anche quella cesenate, posta in piazzale Franchini, risponde a questa logica, che ha lo scopo di delineare un quadro complessivo e completo della qualità dell'aria, per impostare insieme politiche efficaci ad ampio raggio".
Ufficio stampa
Federica Bianchi
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
10 Aprile 2012
Condividi:
Per contattare gli uffici comunali scrivi a facile@comune.cesena.fc.it
Qualora questo articolo dovesse contenere errori o inesattezze si prega di segnalarlo a redazioneweb@comune.cesena.fc.it