Il Comune affida ad Atr il compito di progettare ed attuare il sistema di controllo elettronico agli accessi delle zone a traffico limitato
La nuova convenzione amplia i compiti assegnati all'agenzia della mobilità
Si amplia il campo di intervento di Atr nella gestione del sistema della mobilità. Fra i suoi nuovi compiti ci sarà l'incarico di progettare e poi attuare il sistema di controllo elettronico degli accessi alle zone a traffico limitato.
Nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha approvato la delibera con la quale si delineano i contenuti della nuova convenzione con Atr. Il documento ora attende di essere esaminato dalla Commissione consiliare competente (nella seduta di mercoledì prossimo), per approdare infine al Consiglio Comunale per l'approvazione definitiva.
Dal 2004 Atr svolge per conto del Comune la gestione della sosta, a cui si è poi aggiunto il rilascio dei permessi per la circolazione nelle zone a traffico limitato.
Con la nuova convenzione il ventaglio delle mansioni è destinato ad allargarsi notevolmente, comprendendo anche l'installazione e manutenzione della segnaletica stradale (con l'attuazione dei "piani particolareggiati per la sicurezza stradale nei quartieri"); la gestione delle biciclette pubbliche; il monitoraggio della disponibilità dei posti auto nei parcheggi in struttura, dei flussi di traffico, degli incidenti stradali; lo svolgimento di ricerche e sondaggi relativi ai servizi della mobilità; le progettazioni esecutive e la manutenzione di pensiline e fermate bus.
Ma l'elemento più significativo è senza dubbio rappresentato dall'incarico di seguire il percorso per realizzare e mettere in funzione il nuovo sistema di controllo dei varchi alle zone a traffico limitato.
"Questa decisione scaturisce - spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi - dalla necessità di garantire un'efficace gestione al sistema della mobilità, dal momento che l'Amministrazione Comunale non dispone nel proprio organico di personale sufficiente per occuparsi adeguatamente di tali compiti. D'altro canto, c'era la volontà di rispettare i tempi di attuazione del nuovo sistema di controllo degli accessi nelle Ztl: ricordiamo, infatti, che indicazioni in tal senso ci erano arrivate fin dalla primavera 2010, in occasione del primo momento di progettazione partecipata dell'Ultimo chilometro. Come abbiamo sempre sottolineato, il controllo elettronico agli ingressi nelle ztl ha soprattutto l'obiettivo di preservare la vivibilità di queste aree a favore dei residenti, e la loro sicurezza, a vantaggio di pedoni e ciclisti, salvaguardandole dal traffico improprio che, purtroppo, ancora oggi troppo spesso le affligge. E' bene specificare che, per quanto riguarda l'assetto delle zone a traffico limitato, non ci saranno modifiche: l'estensione e le sue delimitazioni rimarranno quelli attuali. Quindi, per chi rispetta le regole in futuro non ci saranno problemi, così come non ce ne sono ora".
Una volta approvata la nuova convenzione, Atr dovrà provvedere, nei tempi e secondo le prescrizioni stabilite dal Comune, alla progettazione, all'acquisto, fornitura e installazione del sistema (per un importo previsto di circa 370mila euro) e successivamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le apparecchiature fornite.
Nel frattempo, dal canto suo, il Comune procederà a richiedere l'autorizzazione al Ministero dei Lavori Pubblici, - Ispettorato generale per la circolazione e sicurezza stradale.
Ufficio stampa
Federica Bianchi
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
07 Novembre 2011
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