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Si solleva il sipario sulla nuova pubblicazione “Le vite dei cesenati”

Appuntamento nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana per venerdì 10 novembre alle ore 17:00

Fresco di stampa, il nuovo volume de “Le vite dei cesenati” edito presso Stampare anche grazie ai contributi del Comune di Cesena, del Credito Cooperativo Romagnolo e di Leonardo Belli di Belli Decòsarà presentato alla cittadinanza venerdì 10 novembre, alle ore 17:00, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. 

La presentazione sarà condotta dal professore Maurizio Ridolfi
, ordinario di Storia Contemporanea dell’Università della Tuscia, e dal professore Alberto Gagliardo, dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, già direttore de Le vite dei cesenati. Prenderanno parte alla stessa il sindaco Enzo Lattuca, l’assessore alla cultura Carlo Verona, il direttore scientifico della Biblioteca Malatestiana Paolo Zanfini, il Presidente del CCR Roberto Romagnoli, Leonardo Belli di Belli Decò e, a nome della redazione, il curatore dell’opera Michele Andrea Pistocchi. 

Testimoni di varie epoche sono accostati in queste pagine come attori di vicende dai sapori diversi: Giacomo Masini ed Ermodio Venturelli, eroici uomini d’arme del Rinascimento, il secondo combattente nella famosa battaglia di Lepanto; Camillo Zanotti, uno dei principali musicisti della Corte di Rodolfo II a Praga; Giovanni Battista Braschi, vescovo di Sarsina e cultore di antichità, parente del più noto concittadino papa Pio VI. Cesare Montalti, grande pedagogo e fine letterato apre la sezione dedicata agli “insegnanti illuminati”, tra cui Gilbert Scaioli, esploratore dell’animo umano, e il maestro Ciccarese, sognatore di mondi migliori e collaboratore del professore Biasini all’ospedale di Cesena, dove sorse la prima classe sperimentale per i piccoli ospiti ricoverati al Bufalini. 

Seguono Romeo Fantini, industriale illuminato e lungimirante benefattore, fondatore della Fondazione intitolata alla figlia “Maria Fantini” prematuramente scomparsa. L’araldica del Quattrocento apre la sezione delle Storie, riportandoci per qualche minuto all’epoca della Signoria dei Malatesta. Si salta poi alla fine del Settecento e al visionario progetto di Giuseppe Pistocchi per l’edificazione del nuovo ospedale di Cesena, purtroppo mai realizzato, forse proprio perché così visionario e all’avanguardia. Seguono un’antologia dei renitenti alla leva nel territorio cesenate ricostruita sui dati desunti dall’Archivio di Stato e una lettera inedita di Decio Raggi, compagno d’armi del famoso Renato Serra, scritta nel 1915 dal monte Podgora un mese prima della sua morte prematura. La costruzione del nuovo Macello pubblico di Cesena, eretto a fine Ottocento, e un'attenta analisi della coltura della fragola nel territorio cesenate ci portano fino ai tempi più recenti. 

L’ultima parte del volume ci regala una panoramica sul fondo fotografico di Werther (Valter) Ceccarelli, recentemente donato alla Malatestiana, e le recensioni di quattro testi dati ultimamente alle stampe: uno su Giacomo Milani, figlio del celebre pittore Giuseppe, che, trasferitosi a Napoli, lavorò per la prestigiosa fabbrica di Capodimonte; gli altri tre sul grande papa Chiaramonti, Pio Settimo, a cui è dedicato questo intero anno di celebrazioni in occasione del bicentenario dalla sua morte. 

Nel corso della presentazione sarà possibile acquistare il volume a un prezzo scontato per l’occasione (12 euro, anziché 15 di copertina).

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 



Data Ultima Modifica:
08 Novembre 2023

Data di Pubblicazione:
08 Novembre 2023

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