IPPODROMO | Si rinnova la serata di Gala del trotto proposta dal comune di Città di Castello
Sport, ippica, e tanta solidarietà: Città di Castello risponde “presente” all’appello delle popolazioni alluvionate della Romagna. Il sindaco tifernate, Luca Secondi ha consegnato al sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, il ricavato della raccolta fondi a favore delle popolazioni alluvionate, attivata nell’ambito del torneo di calcio in amicizia fra le squadre dell’amministrazione comunale, della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed il contributo della Società Rionale San Giacomo.
Sport, ippica, cavalli e tanta solidarietà: Città di Castello risponde “presente” all’appello delle popolazioni alluvionate della Romagna con un gesto concreto di vicinanza. Teatro della bella pagina di sport e costume, ieri sera, l’ippodromo “Savio” di Cesena dove è andata in scena una intera riunione di corse al trotto dedicate a Città di Castello, all’altotevere umbro, all’allevamento umbro di qualità, alle imprese e alla Mostra Nazionale del Cavallo. Spazio anche per la solidarietà con la consegna del ricavato della raccolta fondi a favore delle popolazioni alluvionate, attivata nell’ambito del torneo di calcio in amicizia fra le squadre dell’amministrazione comunale, della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ed il contributo della Società Rionale San Giacomo.
“La serata di gala del trotto organizzata annualmente dal Comune di Città di Castello è diventato un appuntamento immancabile dell’estate cesenate ma anche un'iniziativa che arricchisce la già variegata programmazione di eventi proposta da HippoGroup Cesenate ad appassionati d’ippica e del mondo equestre, sportivi e visitatori. L’ippodromo del Savio è davvero parte dei cesenati. Basti pensare che ha dato il nome ad una zona della città, ad un parco pubblico, a scuole e luoghi di incontro e socialità. Anche quest’anno la serata si è svolta all’insegna dell’amicizia tra le due città e della comune passione per i cavalli e per una disciplina, quella del trotto, che storicamente trova qui a Cesena la sua casa. Ringraziamo inoltre l’Amministrazione comunale di Città di Castello per la donazione elargita a favore delle famiglie danneggiate dall’alluvione: un contributo per noi fondamentale che sarà destinato alla ripartenza dei cittadini colpiti”.
È quanto ha dichiarato il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca rivolgendosi al sindaco Luca Secondi, e alla nutrita delegazione istituzionale della giunta e del comune tifernate e dai vertici della “Società Cesenete Hippogroup”, con in testa il presidente, Massimo Umberto Antoniacci e il direttore generale, Marco Rondoni.
Nella serata di ieri si sono disputate ben sette corse al trotto, tutte con specifici premi, al comune di Città di Castello, alla Mostra Nazionale del Cavallo (datata 1967 che affonda le radici nel medioevo), all’allevamento umbro di Sergio Carfagna e a personaggi “simbolo” dell’ippica come il cavalier, Riccardo Gualdani, tifernate, pioniere delle corse al trotto e padre, Danilo Reverberi, frate francescano esperto di cavalli come pochi, scomparsi da qualche anno, fra gli artefici principali, assieme al cavalier Furio Ferri, noto imprenditore titolare della “mitica” scuderia Almafrà e di cavalli al trotto che hanno vinto Gran Premi anche al Savio. Premi dedicati anche ad alcuni noti imprenditori altotiberini, come Rodrigo Bei (celebrato anche nella sua veste di allevatore di cavalli di galoppo e “re” del Palio di Siena, vincitore ben due volte a Piazza del Campo con Re Artù nel 1998 e Urban II nel 2000 nel palio del millennio) ed il cavalier Giuliano Martinelli, imprenditore nel settore della ricerca, lavorazione e produzione di tartufi, responsabile regionale di settore della Cna Umbria.
Una serata originale e per certi aspetti memorabile, inserita nel palinsesto dell’ippica nazionale per celebrare il legame pluridecennale fra Città di Castello, Cesena e il suo “secolare” ippodromo (inaugurato il 9 aprile 1922) e la passione per i cavalli. Oltre mezzo secolo di Mostra del Cavallo e 101 anni di attività dell’ippodromo.
“Una bellissima serata, all’insegna dell’amicizia, della passione per lo sport, i cavalli e le tradizioni secolari che uniscono due regioni, Umbria ed Emilia Romagna, comprensori e comuni, Città di Castello e Cesena, da sempre vocati all’allevamento di qualità, alla promozione del territorio in tutte le sue massime espressioni ed eccellenze resa ancora più significativa dalla solidarietà e vicinanza alle popolazioni romagnole colpite dalle recenti alluvioni grazie alla raccolta fondi attivata nell’ambito del torneo di calcio in amicizia che ha visto scendere in campo allo stadio “Bernicchi” di Città di Castello, le squadre dell’amministrazione comunale, della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza a cui si è aggiunta anche la Società Rionale San Giacomo, con una cospicua donazione. Ringraziamo sentitamente il presidente del Rione San Giacomo, Federico Fiorucci, il consiglio e tutti coloro che hanno dimostrato grande sensibilità. Un segnale concreto di amicizia e vicinanza che si rinnova ancora a consacrare i legami ottimi fra le due citta’, Cesena e Citta’ di Castello e le due realtà territoriali limitrofe umbro-romagnole”, ha aggiunto il sindaco di Città di Castello al termine della premiazione della sesta intitolata al comune tifernate.
Data Ultima Modifica:
21 Agosto 2023
Data di Pubblicazione:
20 Agosto 2023
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