Investe due sorelline sulla via Cervese e scappa, conducente 60enne rintracciato dalla Polizia Locale

Ha investito due sorelle minorenni, rispettivamente di 16 e 6 anni, e dopo essersi fermato se l’è data a gambe. È quanto accaduto a fine giugno in via Cervese, all’intersezione con via Marmolada, dove si è registrato un sinistro stradale che ha coinvolto due pedoni e un’autovettura. Nell’immediato, in prossimità dell’attraversamento pedonale dove è avvenuto l’incidente, si sono raggruppate alcune persone che allarmate dallo schianto hanno soccorso le due minorenni contattando la Polizia Locale e il 118. In questo frangente, approfittando della confusione e della distrazione dei testimoni, l’uomo (60 anni) si è allontanato frettolosamente facendo perdere le sue tracce. 

A questo punto, avvalendosi della collaborazione dei presenti che hanno tracciato un sommario identikit del responsabile dell'incidente fornendo tutti i dettagli riguardanti il veicolo, gli agenti hanno avviato le opportune indagini per rintracciarlo a partire dal quartiere in cui si è verificato l’incidente. Attività che ha sortito gli effetti sperati. Il giorno seguente il sessantenne si è presentato al Comando di via Dell’Amore confessando di essere un residente della zona. Dalle verifiche è inoltre emerso che l'uomo era rientrato in possesso della patente di guida da solo un mese, a seguito di una precedente scontata sospensione di 6 mesi per guida in stato d’ebbrezza, accertata sempre dal Comando di Cesena e inflitta dalla Prefettura di Forlì-Cesena. 

Al termine delle procedure lo stesso è stato penalmente denunciato a piede libero per il reato previsto  per omissione di soccorso e fuga stradale in incidente con feriti (art. 189 c. 6 e 7 del C.d.S.) che prevede la pena della reclusione da 1 a 3 anni e l’immediato ritiro della patente di guida con una sospensione che verrà stabilita dalla Prefettura da 18 mesi a 5 anni. 

Le due sorelline sono state medicate e dimesse con una prognosi, rispettiva, di 12 e 6 giorni.