La trottola, una nuova sezione nido a macerone con 15 piccoli iscritti
Sindaco Enzo Lattuca: “risposta concreta alle famiglie cesenati”
I servizi educativi per i più piccoli si ampliano. Sono 15 i bambini e le bambine che frequentano la nuova sezione nido aperta a Macerone nel mese di gennaio. Si tratta di una sezione aggregata alla scuola d’infanzia comunale della frazione del Quartiere Al Mare, il cui avvio è stato reso possibile anche grazie ai contributi regionali destinati all’ampliamento posti. Quotidianamente, dalle 7,30 del mattino, le tre educatrici e l’ausiliaria accolgono i piccoli dai 4 ai 12 mesi, favorendo i genitori nella programmazione degli impegni legati alla vita lavorativa e quella privata e familiare, ma anche nella crescita ed educazione del proprio bambino. Dal 2019 ad oggi sono quattro le nuove sezioni nido formate dall’Amministrazione comunale di Cesena per rispondere alla richiesta delle famiglie e con lo scopo di abbattere i tempi di attesa per gli iscritti in graduatoria. In questo modo, dopo l’apertura delle sezioni alla scuola “Carducci”, una delle quali per i lattanti, e a Bora, in collaborazione con il Comune di Mercato Saraceno, da poche settimane anche gli spazi della scuola di Macerone accolgono i più piccoli.
“Aumentare e migliorare l’offerta didattica e dei servizi educativi per l’infanzia – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è una priorità di questa Amministrazione che sin da subito si è posta l’obiettivo di favorire le famiglie concretizzando misure importanti di contenimento dei costi e abbattimento delle rette. L’apertura della nuova sezione Nido a Macerone si inserisce nell’ambito di questa programmazione strategica caratterizzata da una visione a lungo raggio che guarda alla Cesena di domani con la progettazione di tre nuovi nidi che sorgeranno a San Vittore, Villachiaviche e all’Osservanza, con sei sezioni per un totale di novanta posti. Ad oggi i nidi comunali sono 9 e 8 quelli privati convenzionati, e in quest’anno scolastico gli iscritti complessivi sono 644, che pagano rette differenziate, a seconda del reddito”. Nella mattinata di ieri il Sindaco e l’Assessore ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo hanno incontrato le educatrici e i piccoli.
Nel 2019, per abbattere ulteriormente le rette dei nidi comunali e privati convenzionati, il Comune di Cesena ha aderito alla nuova misura di sostegno economico alle famiglie introdotta dalla Regione Emilia-Romagna e finalizzata esclusivamente all’abbattimento delle rette/tariffe di frequenza ai servizi educativi per la prima infanzia a titolarità pubblica (gestione diretta o indiretta) o servizi a titolarità e gestione privata, esclusivamente se convenzionati con i Comuni/Unioni di Comuni. La consapevolezza delle sempre maggiori difficoltà delle famiglie ha indotto inoltre l’Amministrazione a programmare, adottare e realizzare già nel primo anno di mandato due concrete misure di sostegno: l’azzeramento delle rette delle scuole dell'infanzia (3-6 anni) e l’abbattimento delle rette dei nidi comunali e privati convenzionati (0-3 anni). Dal 1° gennaio 2020 i genitori dei bimbi che frequentano le scuole dell’infanzia pagano, infatti, per i soli i pasti effettivamente consumati. Quanto ai nidi, la riduzione delle rette ha interessato progressivamente tutte le fasce di reddito, portando così un risparmio in media per le famiglie di 700 euro l’anno per ogni bambino iscritto.
Data Ultima Modifica:
03 Marzo 2023
Data di Pubblicazione:
03 Marzo 2023
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