Al cineteatro “Victor” va in scena “Il pacco”, una narrazione teatrale che affronta il delicato tema dell’affido familiare

Sabato 28 gennaio, alle ore 17, al teatro “Victor” di San Vittore si parlerà di affido, accoglienza familiare, e di tutte le azioni che possono contribuire concretamente a migliorare la vita di un singolo bambino. Concentrandosi su queste tematiche, il Teatro Distracci porterà in scena “Il Pacco”, narrazione teatrale con attore, immagini e suoni, di e con Giuseppe Viroli, per bambini, ragazzi e famiglie. Il piccolo Tommi, figlio unico, riceve un pacco dal corriere. Sarà un acquisto di mamma e papà? No, il contenuto è riservato a lui. Il pacco contiene una ragazza. “Sono la tua sorella maggiore”, dice. “Mi hai ordinata, ricordi?”. Una fiaba dei nostri tempi, tra il reale e il fantastico, che parla di accoglienza, pazienza, nostalgia e fiducia.

Lo spettacolo nasce dalle testimonianze dei ragazzi (figli biologici) delle famiglie affidatarie, coinvolti in un lavoro di gruppo che nel corso del 2022 ha coinvolto anche Marianna Balducci. Con il sostegno e la guida dell’illustratrice sono state prodotte cartoline che raccontano e affrontano le grandi e delicate tematiche dell’accoglienza familiare: co-genitorialità, identità personale, rapporto tra fratelli/sorelle biologici/che e fratelli/sorelle in affido, il ruolo della comunità e il rapporto tra famiglia accogliente e famiglia biologica. Proprio dalle cartoline illustrate ha mosso i primi passi l’opera che Viroli porterà in scena nel pomeriggio di sabato.

L’evento, a ingresso gratuito e patrocinato dall’Unione dei Comuni Valle del Savio, è organizzato dall’Equipe Affido dell’Unione, dal Centro per le famiglie, da Asp Cesena-Valle Savio, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e Crédit Agricole.