Cesenalab e Centro per l’impiego, una volta approvato il progetto definitivo si procederà con l’affidamento dei lavori di “rigenerazione” dell’ex Fricò
Rappresenta uno dei pilastri del futuro della zona Stazione di Cesena e al suo interno troveranno casa l’incubatore d’impresa CesenaLab e l’Agenzia regionale per il Lavoro. Dopo che a febbraio prossimo la Giunta comunale approverà il progetto definitivo, il complesso dell’ex Fricò, in piazzale Karl Marx, guarderà concretamente al futuro grazie all’avvio dei lavori di recupero, trasformazione e rigenerazione equivalenti a una spesa complessiva di 2.744.500 euro, incrementata di 444.500 euro rispetto all’investimento iniziale (pari a 2.300.000 euro) a causa dell’aumento delle materie prime in edilizia.
“Creare una connessione diretta tra CesenaLab e il Centro per l’impiego grazie a questi spazi ad oggi inutilizzati – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – ci consente di dare un chiaro segnale di integrazione tra la sfera del lavoro più tradizionale e i metodi alternativi di interscambio e produttività, con riferimento alla nascita e alla crescita delle start-up. Nonostante il rincaro dei costi di cantiere e delle materie prime, portiamo avanti un progetto strategico che guarda a un integrale restyling della zona Stazione, ma anche alla visione che abbiamo del futuro, e dunque della Cesena di domani. Gradualmente – prosegue il Sindaco – i cesenati vedranno questa parte di città cambiare volto. Una trasformazione che non sarà unicamente strutturale e legata all’aspetto edilizio, ma anche vocazionale, rispetto ai nuovi bisogni richiesti dal mondo del lavoro. Tutto questo è possibile anche grazie alla sinergia con la Regione Emilia-Romagna, che co-finanzierà i lavori”.
La porzione di edificio oggetto di intervento è parte integrante del complesso edilizio denominato “ex Arrigoni”. Al suo interno convivono: una sala auditorium, spazi universitari del Dipartimento di Psicologia, una sala studio, la biglietteria del trasporto pubblico locale e la mensa self service. L’area oggetto di intervento riguarda il piano terra dal fronte nord al fronte sud degli spazi occupati oggi dalla mensa self-service con relativi servizi per personale e per clienti, la biglietteria del trasporto pubblico locale al piano terra ed al piano primo, la sala studio al piano terra e al piano primo.
Nello specifico, il progetto prevede la rigenerazione degli spazi esistenti attraverso la collocazione dell’incubatore di impresa CesenaLab e del Centro per l’impiego, e sarà attuato in due stralci funzionali: nel primo stralcio si procederà con la creazione degli spazi che ospiteranno – al piano terra e primo piano – le due realtà territoriali.
Il Centro per l’impiego si svilupperà su 2 piani con affaccio degli ambienti su piazzale Karl Marx. Caratterizzata da due ingressi al piano terra rispettivamente uno principale per i fruitori e uno secondario per gli addetti ai lavori, opportunamente segnalati da portali di accesso, i locali del piano terra saranno organizzati baricentricamente intorno all’ingresso e al front-office su cui trovano spazio sedute di attesa e materiale informativo e di consultazione. Al piano terra ci saranno 6 uffici da 2 postazioni ciascuno; una sala corsi da 16 posti; sala riunioni suddivisibile in due sale riunioni; angolo ristoro con i distributori automatici; servizi igienici suddivisi e un archivio. Attraverso una scala e un ascensore dipendenti e visitatori potranno raggiungere gli uffici distribuiti al primo piano. Tutti gli uffici saranno areati ed illuminati naturalmente.
In relazione a Cesenalab, realtà dedicata alla nascita e allo sviluppo di nuove start-up, il progetto prevede una disposizione degli spazi su due livelli. L’ingresso collocato in aderenza alla preesistente scala di accesso all’auditorium della facoltà di Psicologia si caratterizzerà sul fronte esterno per la presenza di un portale che enfatizzerà lo stesso accesso. L’ingresso si caratterizzerà per lo spazio a doppia altezza in cui troveranno collocazione rispettivamente una scala lineare e una scala gradonata con postazione di sosta per favorire il confronto informale e momenti di convivialità per i fruitori dell’incubatore di impresa. Un corridoio “svasato”, posto tra le scale distribuirà l’accesso verso l’auditorium e il vano ascensore. L’auditorium, con la sua altezza di circa 4 metri e con le sue colonne, definirà uno spazio tripartito con due corridoi laterali e uno centrale e la serie di sedute rivolte verso il palco. Alle spalle troverà spazio un magazzino per il deposito con due ampie aperture poste rispettivamente ai lati del palco. Lungo la parete prospicente piazzale Aldo Moro saranno collocate le due uscite di emergenza L’incubatore di impresa sarà dotato, sempre al piano terreno, di un ulteriore accesso posto sempre sul fronte prospicente piazzale Karl Marx e collocato nell’estremo opposto rispetto all’ingresso a doppia altezza. Da questo ingresso sarà possibile accedere a un vano a doppia altezza con uffici open space di tipo coworking. Una scala in arredo e una piattaforma elevatrice condurranno al livello superiore in cui saranno collocati ulteriori spazi per le attività di coworking. Il primo piano invece si caratterizzerà per un ampio open space a tutta altezza con luce proveniente dagli infissi degli shed soprastanti, in cui troveranno libera installazione differenti postazioni per le attività di coworking.
Data Ultima Modifica:
09 Gennaio 2023
Data di Pubblicazione:
06 Gennaio 2023
Condividi:
Per contattare gli uffici comunali scrivi a facile@comune.cesena.fc.it
Qualora questo articolo dovesse contenere errori o inesattezze si prega di segnalarlo a redazioneweb@comune.cesena.fc.it