Parliamo di affido, la scrittrice Sabrina Efionayi a Cesena per presentare il suo ultimo romanzo "Addio, a domani - La mia incredibile storia vera"
Lunedì 4 luglio alle ore 18 al Palazzo del Ridotto, nell’ambito delle giornate organizzate dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona del Distretto Cesena Valle Savio sul tema dell’affido, sarà presentato “Addio, a domani - La mia incredibile storia vera” (Einaudi), il romanzo autobiografico di Sabrina Efionayi.
Si tratta di una storia di donne, di solidarietà, resistenza, famiglie informali: “Questa storia – commenta l’autrice – avrei voluto scriverla dicendo: io. Perché è la mia. A mano a mano che ci entravo, però, mi sono resa conto di non riuscirci – troppo difficile, troppo doloroso. Ecco perché l’ho scritto dicendo: lei. Sabrina. Una ragazza napoletana afrodiscendente che un bel giorno decide di fare i conti con il tempo, di aprire certi cassetti della memoria e di ordinarne il contenuto sul letto, come quando si parte per un viaggio e si prepara la valigia. Ecco, io ora vi chiedo di partire con me. Abbiate fiducia. Datemi la mano”.
Sabrina Efionayi ha due madri. Una è Gladys, la sua madre biologica, che è nata in Nigeria ed è venuta in Italia a diciannove anni per lavorare e sostenere la famiglia rimasta a Lagos; non sapeva che il suo mestiere sarebbe stato vendere il proprio corpo. L’altra è Antonietta, è napoletana, e non immaginava che un giorno Gladys avrebbe attraversato la strada tra le loro case e le avrebbe messo in braccio Sabrina, chiedendole di occuparsi di lei, di diventare sua madre. Non lo immaginava, ma quando è successo ha accettato. Da quel momento Sabrina si è ritrovata in una situazione speciale, perché i rapporti con la sua madre biologica, con le sue origini, non si sono interrotti, e così lei è cresciuta tra Castel Volturno e Scampia, tra Prato e Lagos, cambiando famiglia, lingua, sguardo e cultura, in costante ricerca di un centro di gravità. Un’identità complessa, la sua, che già il nome racconta: Sabrina, come la figlia dell’aguzzina di Gladys, scelto per compiacerla; Efionayi, come un uomo che non è il padre, ma che le ha dato un cognome. Per prendere parte alla presentazione, organizzata in collaborazione con la libreria “Giunti al Punto” e che sarà introdotta dall’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo, è consigliata la prenotazione a cesena@giunti.it oppure contattando il numero 0547 22660.
In serata invece, alle 21,30, nella corte esterna di Palazzo Roverella sarà proiettato il film “Manchester by the sea” di Kenneth Lonergan.
In seguito alla morte del fratello maggiore, Lee Chandler è costretto a tornare a casa per curare il nipote di 16 anni. È così costretto a fare i conti con un tragico passato che lo ha separato dalla sua famiglia e dalla comunità dove è nato.
Info e prenotazioni: Centro per le famiglie 0547 333611 oppure centrofamiglie@comune.cesena.fc.it.
Data Ultima Modifica:
01 Luglio 2022
Data di Pubblicazione:
01 Luglio 2022
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