Le prospettive future del quartiere Valle Savio tracciate in un incontro pubblico con la Giunta comunale

Impianti sportivi, edilizia scolastica, nuova viabilità, ambiente: molta la carne al fuoco durante l'assemblea che ha visto la Giunta comunale incontrare i cittadini del quartiere Valle Savio per fare insieme il punto dello sviluppo del loro territorio.

"L'incontro - spiega il Sindaco Paolo Lucchi -  rientra nel programma di assemblee pubbliche che abbiamo avviato nelle scorse settimane e che nei prossimi mesi coinvolgerà tutte le circoscrizioni, per un confronto a largo raggio sul futuro della città, che non si esaurisce certamente nel dibattito sul centro storico. E siamo lieti che questa iniziativa riscuota grande interesse e partecipazione: l'altra sera, nella sede del quartiere a San Carlo c'erano più di 60 persone, che hanno seguito con molta attenzione le varie relazioni".
La serata è stata l'occasione per una disamina a 360° delle tematiche all'ordine del giorno nel quartiere Valle Savio e degli interventi progettati per dare risposte alle esigenze dei cittadini.

Così, l'assessore alle Politiche Ambientali Lia Montalti ha tracciato un quadro dell'andamento della discarica della Busca e della centrale di compostaggio, mentre l'assessore alla Pubblica Istruzione Elena Baredi ha delineato le prospettive future in ambito scolastico, presentando il progetto, in fase di redazione definitiva, per l'ampliamento della scuola materna di San Vittore, che prevede la costruzione di una nuova ala di circa 315 mq alle spalle dell'edificio esistente.

Sarà pronto a maggio, invece, il nuovo centro sportivo di San Vittore e - come ha anticipato l'assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi - non appena conclusi i lavori, si procederà al bando per l'affidamento della gestione. L'intervento ha visto la realizzazione di un campo da calcio di dimensioni regolamentari completamente recintato, spogliatoi per atleti e arbitro, servizi igienici, un'infermeria locali di servizio per le attrezzature sportive. A completamento dell'opera è prevista anche la realizzazione di un parcheggio con 38 posti auto che, vista la sua collocazione, oltre a essere servizio dell'impianto sportivo, sarà in grado di offrire risposta anche alle esigenze di sosta del Vidia.

Durante l'incontro, infine, si è parlato con l'assessore alle Politiche di qualificazione urbana Orazio Moretti e con l'ing. Lorenzo Battistini, responsabile della Funzione Tecnica Alimentare del Gruppo Amadori, del piano di sviluppo dell'azienda e dello stato di attuazione dei lavori, in particolare quelli che interessano la viabilità sulla via San Vittore. Intanto, nei giorni scorsi è stata riaperta la circolazione a senso unico alternato, interrotta a causa dei lavori per la nuova rotonda che, una volta ultimata, migliorerà sensibilmente la viabilità. In particolare, nell'immediato, consentirà di eliminare la 'doppia esse', che rendeva pericolosa la circolazione;
 
in un secondo momento, entro giugno 2012, permetterà di deviare il transito di parte dei mezzi pesanti per alleggerire il traffico in via del Rio. Sempre nell'ambito delle opere di urbanizzazione previste a carico del gruppo Amadori, è stato sistemato il "Ponte di ferro" nei pressi della rotonda e sarà realizzato un parco di 15 mila mq. di verde, attrezzato con giochi e panchine, facilmente raggiungibile dalla rotonda e dotato di un parcheggio pubblico: un elemento importante per alleggerire le pressioni ambientali derivanti dalla presenza dello stabilimento industriale. In prospettiva, inoltre, è prevista la realizzazione della pista ciclabile lungo via del Rio.

Per quel che riguarda i progetti futuri del Gruppo Amadori, è stato ribadito che si tratta di lavori di ampio respiro, che comprendono la realizzazione di una nuova sala taglio polli, una nuova centrale termica con impianto di cogenerazione e un nuovo rendering, con l'obiettivo di riqualificare e migliorare le condizioni e i luoghi di lavoro, aumentare la sicurezza dei lavoratori attraverso l'implementazione di processi automatizzati, diminuire l'impatto ambientale e rafforzare la competitività dei prodotti Amadori.