Spiegare agli studenti la street art in vista del progetto "Un'altra stazione"

 
Una due giorni di laboratori per presentare agli studenti il progetto “Un’altra stazione” e per illustrare loro le buone regole per una street art condivisa da tutti. In vista della realizzazione dei tre murales sul viaggio che decoreranno le pareti esterne del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna, gli studenti della scuola secondaria di primo grado “T. M. Plauto” si sono ritrovati questa mattina nell’aula magna del Liceo “Monti” per conoscere più da vicino “l’arte di strada” e per approfondire le tecniche del disegno grafico e dell’autoritratto.

“Si tratta – commenta l’Assessora all’Università e alla Ricerca Francesca Lucchi – di laboratori pensati dal Progetto giovani del Comune insieme alle associazioni Progetto 11 e Barbablù per creare maggiore atmosfera intorno alla realizzazione di queste opere che regaleranno una nuova estetica alla zona antistante la Stazione ferroviaria di Cesena particolarmente popolata da studenti di tutte le età. È importante spiegare ai nostri giovani che la città deve essere abbellita seguendo regole precise e con educazione”. Incontrando questa mattina i ragazzi, l’Assessora ha ricordato che il progetto decorativo avrà inizio il 6 dicembre prossimo ad opera di tre street artist selezionati da una Commissione comunale e che arriveranno da Ravenna, Cremona e Torino. 

Oltre al progetto di street art, Un’altra stazione prevede l’integrazione dell’impianto di videosorveglianza, il potenziamento dell’illuminazione pubblica nell’area del Liceo classico “Monti”, il miglioramento dell’arredo e una serie di interventi di animazione e presidio sociale ed educativo del territorio. Il costo totale del progetto è di 190 mila euro e la Regione Emilia-Romagna assicura un contributo di 133 mila.