Al via la nuova rassegna “La bellezza delle scienze”

Gioco antico alla ricerca della conoscenza, tra teorie e risultati, metodo e linguaggio, la scienza rappresenta ancora oggi una delle più affascinanti avventure intellettuali dell’umanità.
E a Cesena la si festeggia con la rassegna “La bellezza delle scienze”, promossa dal Comitato Scientifico della Biblioteca Malatestiana e curata da Elena Joli e Camillo Acerbi.

Tre gli incontri in programma a maggio, che vedranno arrivare a Cesena tre scienziati -  Fulvio Ricci, Paolo Zellini e Giuseppe Pellegrini - per presentare i loro libri. 

Primo appuntamento venerdì 3 maggio alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana con Fulvio Ricci che presenterà il suo libro “Alla scoperta delle onde gravitazionali. Cento anni dopo la previsione di Einstein” (Dedalo, 2018).

Con questo libro, Ricci ripercorre la caccia al primo segnale delle onde gravitazionali, intrecciando il racconto storico, ricco di aneddoti, con approfondimenti concettuali sulle onde gravitazionali e i relativi sistemi di rivelazione.
L’osservazione diretta delle onde gravitazionali ha aperto un nuovo capitolo della fisica della gravitazione e dell’astronomia e le date del 14 settembre 2015 e del 17 agosto 2017 segnano due momenti cruciali della lunga storia delle onde gravitazionali.
Nel 2015 infatti si è avuta la prima rivelazione diretta del segnale di un’onda gravitazionale, emessa dalla fusione di due buchi neri, mentre nel 2017 è stato possibile studiare la collisione di due stelle di neutroni, attraverso le radiazioni sia elettromagnetiche che gravitazionali emesse nel processo.
È nata così l’astronomia multimessaggera, ambito di studi che consentirà di ampliare la conoscenza umana del cosmo.

Il libro spiega bene come il premio Nobel del 2017 affidato ai tre scienziati americani Weiss, Barish e Thorne per aver rilevato per primi le onde gravitazionali sia in realtà il frutto di un grande sforzo corale durato decenni, così come è sempre successo per le maggiori scoperte scientifiche della storia.  

Fulvio Ricci è professore ordinario di fisica sperimentale presso l’Università di Roma “La Sapienza” dal 2000. Esperto di Gravitazione Sperimentale e di sistemi di rivelazione di onde gravitazionali, è autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali sulla rivelazione delle Onde Gravitazionali, è stato il “data analysis coordinator” dell’interferometro Virgo di Cascina (in provincia di Pisa) e come tale ha lavorato alla stesura del primo memorandum d’intesa per l’attività congiunta di analisi con la collaborazione americana Ligo.
È stato poi responsabile nazionale per l’ Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) dell’esperimento Virgo e successivamente il coordinatore internazionale dell’esperimento, gestendo la fase cruciale della rilevazione del primo segnale di onde gravitazionali generato dalla collisione di due buchi neri. Organizzatore di convegni internazionali sull’analisi dei dati degli esperimenti gravitazionali e del suo impatto sulla nascente “Multimessenger Atronomy”, è stato invitato a presentare e presiedere numerose sessioni di convegni internazionali specializzati sull’argomento.  

Prossimi incontri:
-venerdì 10 maggio Paolo Zellini “La dittatura del calcolo”
-venerdì 17 maggio Giuseppe Pellegrini “Narrazioni di mondi impossibili. Giovani e immaginario scientifico”