Valutazione dei dirigenti comunali

Si è appena concluso il processo di valutazione a cui sono sottoposti ogni anno gli 11 dirigenti in forza al Comune di Cesena. A darne notizia sono  il Sindaco Paolo Lucchi e il Vicesindaco Carlo Battistini con una lettera inviata oggi a tutti i consiglieri comunali. Nella loro comunicazione, Sindaco e Vicesindaco riepilogano le modalità seguite per esprimere la valutazione e chiariscono fino a che punto  questa incida sul meccanismo della retribuzione accessoria, sottolineando che l’apposito fondo determinato dalla Giunta anche per il 2017 (come già per il 2016) ammonta a 19.421 euro da distribuire fra gli 11 dirigenti sulla base dei risultati della valutazione nel corso degli ultimi anni questa cifra si è costantemente abbassata e oggi risulta ridotta del 70% rispetto al 2011. 

Di seguito il testo integrale della lettera. 

Riteniamo utile e trasparente inviarvi una comunicazione, come avvenuto negli ultimi anni, relativa alla conclusione del processo di valutazione dei dirigenti per l’anno 2017, necessario al riconoscimento dell’incentivo annuale.

Anche per il 2017, dopo aver approvato il Bilancio e definito, con il DUP (Documento Unico di Programmazione) le linee strategiche su cui lavorare, l’Amministrazione comunale ha assegnato formalmente obiettivi e risorse ai dirigenti della struttura. Oltre al monitoraggio continuativo dell’attività dell’ente, a fine anno si è realizzata la verifica formale di quanto realizzato. Tale valutazione si concretizza in una scheda predisposta da un soggetto esterno monocratico (il Nucleo di valutazione, previsto dalla normativa vigente), sulla base degli obiettivi raggiunti, del controllo di gestione e delle competenze professionali dimostrate. Gli obiettivi raggiunti sono valutati sulla base dei risultati del controllo di gestione; le competenze tengono invece conto: della valutazione gerarchica (del Segretario Generale); della valutazione non gerarchica (dei diretti collaboratori del dirigente); di quanto emerge da uno specifico colloquio che ogni dirigente effettua con il componente esterno del Nucleo di Valutazione. Il risultato finale dei punteggi ottenuti forma la base sulla quale calcolare l’incentivo annuo del dirigente.

Giova ricordare come la retribuzione accessoria dei dirigenti – prevista dai contratti nazionali di lavoro – venga calcolata secondo precise disposizioni normative, e sia alimentata da voci previste in modo rigido dallo stesso contratto nazionale. Solo una minima parte variabile viene distribuita da un apposito fondo determinato dalla Giunta, che per il 2017 è stato confermato in 19.421 euro, da distribuire fra gli 11 dirigenti comunali (il pensionamento dell’Architetto Bernabini è avvenuto infatti nel 2018). Si tratta di una cifra, già frutto di una cospicua riduzione, che, dal 2011, ha visto la parte variabile delle risorse assottigliarsi di ben il 70% circa. A ciò si aggiunga che anche il Governo ha, da diversi anni, congelato i fondi per il trattamento accessorio dei dirigenti.

Ricordiamo anche come il nostro ente abbia peraltro sempre posto una particolare attenzione ai principi di meritocrazia, differenziando la valutazione dirigenziale. Ciò è avvenuto anche per l’anno 2017, nel quale nessun dirigente, neppure i più meritevoli,  ha ottenuto la valutazione massima.   

                                         
Il Sindaco     
Paolo Lucchi 
Il Vicesindaco      
Carlo Battistini