Si parlerà di “La pellagra nella Romagna dell’Ottocento”

La pellagra, spesso scambiata per lebbra, era una malattia molto diffusa nella Romagna dell’Ottocento.
Per approfondirla, la Fondazione Italia Argentina – Emilio Rosetti organizza un convegno, in programma venerdì 12 ottobre alle 15.30 alla Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana. A partire dal libro di Rosetti “La Romagna. Geografia e storia” (1894), l’incontro si prefigge lo scopo di mettere in luce la diffusione della malattia nel nostro territorio e di analizzare le misure messe in opera per combatterla fino alla sua scomparsa, avvenuta nei primi decenni del Novecento. 

Ad introdurre il volume di Rosetti, sarà la storica e catalogatrice dell’archivio Rosetti Chiara Arrighetti. Tra le pagine del volume, in cui sono elencati gli interessi vitali della regione, Rosetti prestò particolare attenzione ai temi sociali, analizzando con concretezza anche la situazione sanitaria sul finire del XIX secolo. Tra le malattie endemiche non tralascia di nominare la pellagra che “si spera di veder fra non molto scomparire del tutto”. 
Questa morbosa afflizione, come la malaria, il tifo e la tubercolosi, era una patologia molto grave, ampiamente diffusa nella Romagna dell'Ottocento. Determinata dall'estrema miseria, costringeva i braccianti ad alimentarsi per molti mesi esclusivamente con polenta, priva di vitamina B3 e povera di triptofano. Le conseguenze erano drammatiche. 

Durante l’incontro, verranno analizzate le trasformazioni del paesaggio agrario, dell'economia, del lavoro, dell'alimentazione e delle conoscenze mediche che hanno influito sulla comparsa, diffusione e riduzione di quella patologia, ripercorrendo le vicende dei pellagrosi che spesso finivano disperatamente la loro esistenza nei manicomi. Ad intervenire saranno Carla Giovannini con la lezione magistrale “La pellagra in Romagna”, Omar Mazzotti con “Agricoltura e pellagra”, Giancarlo Cesaroli con “I medici e la pellagra” e Matteo Banzola con “La pellagra in manicomio”.
A coordinare gli interventi, sarà Maurizio Castagnoli, Presidente della Fondazione Italia Argentina – Emilio Rosetti. 

Il convegno gode del patrocinio di Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
La partecipazione è libera e aperta a tutti.