“Musica in Libertà”: in scena il gran galà lirico “…e lucean le stelle”

 
Dopo l’inaugurazione sulle note jazz di Fabrizio Bosso e della Big Band della Maderna, continua la rassegna “Musica in libertà” con i concerti dedicati ai “Grandi in piazza”.

Appuntamento giovedì 7 giugno alle 21.15 in Piazza della Libertà con il Gran Galà Lirico “…e lucean le stelle” in cui si esibiranno i soprani Rossella Marcantoni e Gabriella Morigi, il tenore Gian Luca Pasolini assieme all’Ensemble del Maderna.
Ospite d’onore della serata il baritono Alfonso Antoniozzi. 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero. In caso di maltempo, i concerti si terranno a Palazzo Ghini.

“Musica in libertà” è promossa dal Conservatorio “Bruno Maderna” e dell’Istituto Musicale “Corelli” con la collaborazione degli Assessorati alla Cultura e allo Sviluppo Economico del Comune di Cesena e il sostegno di Zona A.  

Originario di Viterbo, il baritono Alfonso Antoniozzi studia canto con Sesto Bruscantini per poi esibirsi sui palcoscenici dei maggiori teatro al mondo, Teatro alla Scala, Metropolitan, Opéra di Parigi, Covent  Garden, San Francisco Opera. Il suo repertorio comprende tutti i grandi titoli d’opera buffa rossiniana e donizettiana, insieme ai capisaldi di Verdi, Puccini e Mozart. Considerato dal Corriere della Sera come il “miglior baritono buffo italiano”, ha affiancato al suo repertorio ad alcune incursioni nell’opera moderna.
Tra le sue interpretazioni si ricordano”Il Barbiere di Siviglia” al Teatro alla Scala, al Metropolitan di New York, a Tel Aviv e Lima; “La forza del destino” all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; “Il viaggio a Reims” a Genova e i quattro ruoli di vilain in “Les contes d’Hoffmann” a Palermo e Roma; “La Traviata” al Comunale di Bologna: “L’elisir d’amore” all’Opernhaus di Zurigo e tanti altri.
In veste di regista, si è occupato della produzione de “La Traviata” alla Nikikai Opera Foundation di Tokyo e de “Il Barbiere di Siviglia” al Tuscia Opera Festival, oltre ad aver curato la regia di una nuova produzione di Don Pasquale al Comunale di Bologna.
Nelle ultime stagioni si è esibito a Zurigo, Amburgo, Berlino, Pechino, Trento, Rovigo, Napoli, Londra, Torino, Cagliari, Verona, Reggio Emilia, Genova, Torino, Barcelona, Amburgo.
Della sua discografia si segnalano La Bohème (EMI), Il signor Bruschino e Mare nostro (Ricordi/Fonit Cetra), I tre amanti e Don Procopio (Bongiovanni), Il matrimonio segreto, Nina, o sia la pazza per amore e Linda di Chamounix (Arts Records), Le nozze di Figaro (Telarc), La romanzesca e l’uomo nero di Donizetti (Opera Rara).
Ha preso parte a diverse produzioni del Teatro alla Scala teletrasmesse in televisione (Il Turco in Italia, Il Barbiere di Siviglia ed Il cappello di paglia di Firenze). 

Il soprano Rossella Marcantoni si è diplomata in canto al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro e laureata in Discipline Musicali al Conservatorio G. B. Pergolesi di Fermo, per poi perfezionarsi in tecnica vocale, dizione, repertorio lirico e cameristico alla University of New Hampshire.
Ha perfezionato il repertorio lirico a Milano con il Maestro Antonio Tonini e a Roma con il soprano Maria Alos, ha frequentato l’Accademia di Arte Lirica e Corale di Osimo e l’Accademia Rossiniana del Rossini Opera Festival di Pesaro.
Ha vinto diversi concorsi internazionali di canto e si è esibita nei teatri di tutto il mondo. Ha al suo attivo un’intensa attività concertistica oltre a numerose incisioni del repertorio operistico, cameristico e di musica contemporanea, è Presidente e Direttore artistico dell’Accademia Musicale Internazionale ‘Maria Malibran’ di Altidona. 

Il soprano Gabriella Morigi nasce e completa i suoi studi a Torino, dove si diploma in canto. Dimostra di avere un’innata predisposizione vocale e stilistica per il repertorio belcantistico e debutta giovanissima ne “La Gazzetta” di Rossini. Nei primi anni della sua carriera, si dedica al repertorio Barocco e partecipa a varie incisioni discografiche, per poi arrivare fino al repertorio del primo Ottocento con esibizioni in prestigiosi teatri e festival italiani e stranieri. Ha cantato opere di Vivaldi, Piccinini, Gluck, Martin y Soler, Cimarosa, Haydn e Purcell nei teatri di tutto il mondo. Per il repertorio contemporaneo, ha partecipato alla prima assoluta come protagonista di “Hanjo” su Musiche di Marcello Panni per poi dedicarsi al repertorio del soprano drammatico. 

Il tenore Gian Luca Pasolini si laurea nel 2002 al Conservatorio di Pesaro, si perfezione all’Accademia di Busseto, per poi conseguire la Laurea in canto lirico e musica vocale da camera al Conservatorio di Firenze. Debutta nel 2006 con Carmina Burana al Maggio Musicale Fiorentino con diretta telefonica Rai3 e nel 2007 alla Scala di Milano è protagonista dell’opera moderna “Teneke”. Da allora calca i palcoscenici di alcuni fra i maggiori teatri del mondo, collaborando con registi e direttori come Daniele Abbado, Daniel Barenboim, Arnoud Bernard e tanti altri, ricoprendo oltre ruoli da protagonista per alcune delle maggiori realtà musicali. Dal 2007 si dedica anche all’insegnamento, mentre dal 2014 diventa membro di giuria in competizioni internazionali.