Incontro sul drammaturgo Bertolt Brecht e su “L’opera da tre soldi”

 
Continua il corso di letteratura tedesca dall’Illuminismo al ‘900 curato dall’Associazione Amici dell’Arte di Cesena. Giovedì 26 aprile alle 17.00 nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, il professore Renzo Golinucci parlerà del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht e della sua celebre “L’opera da tre soldi”. 

Nato ad Augusta (Germania) nel 1898  da una famiglia agiata, Bertolt Brecht frequenta gli ambienti dell'avanguardia artistica di Monaco e Berlino abbandonando, senza concluderli, gli studi di medicina e volgendosi all'attività letteraria. Sullo scorcio degli anni Venti matura il decisivo incontro, sia teorico sia politico, con il marxismo e inizia a sviluppare la teoria del "teatro epico", in contrapposizione al naturalismo del teatro borghese. Secondo Brecht lo spettatore non deve immedesimarsi durante la rappresentazione, ma deve cercare di mantenere una distanza critica, allo scopo di riflettere su quello che vede in scena.
Uno dei suoi lavori più celebri è senza dubbio “L’opera da tre soldi”, rielaborazione della settecentesca “Opera dello mendicante” dell’inglese John Gay.
Lo spettacolo, ambientato nei bassifondi della malavita londinese, alterna momenti di prosa a momenti musicali e cantati e rappresenta uno dei punti più alti della collaborazione fra Brecht e il compositore Kurt Weil, autore delle musiche.