Tavolo di negoziazione sul progetto “Quale futuro per la montagna?”

La Valle del Savio guarda al futuro della propria area montana e lo fa cercando di giocare un ruolo da protagonista con la programmazione di un piano di azione generale, che traduca in obiettivi e linee programmatiche gli elementi di criticità e le opportunità del territorio. E’ questo l’obiettivo del progetto “QUALE FUTURO PER LA MONTAGNA?” promosso dall’Unione dei Comuni Valle del Savio nell’ambito dell’Assessorato del Vicepresidente Marco Baccini, titolare delle deleghe ai Servizi Informatici, Sviluppo dei Servizi al Cittadino ed alle Imprese e Statistica. Nuova tappa di “Quale futuro per la montagna?”,  il percorso partecipato di sviluppo territoriale e socio-economico dei territori dell’ambito montano dell’Unione Valle Savio (Bagno di Romagna, Mercato Saraceno, Sarsina e Verghereto). 

Dopo lo svolgimento nel corso del mese di gennaio degli incontri, molto partecipati, in modalità focus group coordinati dal Centro Studi Antares con Associazioni di categoria e Organizzazioni Sindacali, Associazioni della Società civile, Pro loco, Organizzazioni politiche locali, giovani e imprenditori locali della Vallata, sono stati elaborati i report di sintesi nei quali sono  individuati i primi elementi di criticità e  di opportunità che il territorio offre e che costituiscono la base di discussione per il prossimo incontro in programma.La fase partecipativa continua con la convocazione del Tavolo di Negoziazione aperto al pubblico che si svolgerà martedì 6 febbraio alle ore 15.00 a San Piero in Bagno presso il  Teatro Garibaldi (via Cavour).

Tale incontro sarà l’occasione per confrontarsi su quanto emerso dai focus group: saranno condivisi e valutati i risultati finora ottenuti durante il percorso partecipativo e ci si confronterà sull’individuazione delle linee guida per un Piano Strategico di Azione Locale.

Nello specifico, il tavolo di negoziazione ha lo scopo di condividere le criticità e le opportunità del territorio, così come emerse dalla fase di ascolto durante lo svolgimento dei focus group e di mappare le principali progettualità pregresse, in corso e future.Inoltre, l’appuntamento sarà l’occasione per validare il percorso realizzato, tenendo conto delle istanze espresse, delle proposte che emergeranno dal confronto e della progettazione in corso e per individuare le prime linee guida da inserire in un "documento mappa", inteso come documento di riferimento per un successivo Piano Strategico di Azione Locale relativo all'ambito montano dell'Unione. “Questo progetto – commenta Marco Baccini – porta con sé un valore aggiunto, che può rappresentare un cambiamento importante a livello territoriale e porre le basi per una nuova stagione politica e programmatoria a livello territoriale”. 

“Oltre alla pianificazione di azioni concrete che hanno l’ambizione di rilanciare il territorio appenninico nel suo complesso – prosegue Baccini -, il dato rilevante è quello di stimolare le Istituzioni ed il tessuto socio economico di ciascuna municipalità ad una programmazione di sistema e condivisa, che unisca e valorizzi le peculiarità di ciascuna comunità e ponga le basi per azioni congruenti e conseguenti”. All’appuntamento interverranno, il Vicepresidente dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, il Sindaco di Mercato Saraceno Monica Rossi, il Vicesindaco di Sarsina Gianluca Suzzi, il Sindaco di Verghereto Enrico Salvi, e  rappresentanti delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’accordo di collaborazioneL’incontro è  aperto ai partecipanti dei focus group, alle imprese, alle associazioni e organizzazioni politiche, agli imprenditori e a tutti  cittadini che desidereranno dare il loro contributo.

A moderare i lavori un rappresentante del Centro Studi Antares. 
Ogni informazione ulteriore sul progetto può essere reperita sulla pagina del sito istituzionale dell’Unione dei Comuni dove sono pubblicati i relativi documenti e contenuti degli incontri (http://unionevallesavio.it/quale-futuro-per-la-montagna) e sulla parallela pagina Facebook.