Presentazione del libro “Filosofia precaria” di Giorgio Stamboulis nell’ambito della mostra “Fragilis Mortalitas”
Sabato 25 novembre, ore 16 – Casa Museo Renato Serra
Continuano le iniziative collaterali della mostra “Fragilis Mortalitas- Renato Serra: Partenza di un gruppo di soldati per la Libia” allestita alla Casa Museo Renato Serra con le suggestive opere contemporanee degli artisti contemporanei Erich Turroni e Mattia Vernocchi, e curata da Augusto Pompili e Marisa Zattini.
Appuntamento sabato 25 novembre alle 16.00 alla Casa Museo Renato Serra (viale Carducci, 29) per la presentazione del libro “Filosofia precaria” (Il Vicolo Editore) di Giorgio Stamboulis.
Dopo il saluto di Marisa Zattini, Art Director della Collana “Le Ricordanze”, la parola passerà all’autore Giorgio Stamboulis (Ravenna, 1982), in dialogo con il filosofo Romeo Casalini (Gambettola, 1948) per un percorso introspettivo tra filosofia e cultura, dove ciò che conta è la ricerca del vero. Una ricerca che parte dalla critica alla filosofia moderna, che inevitabilmente non riesce più a dare all’individuo le risposte di cui ha bisogno.
A tal proposito scrive Luisa Simonutti nella sua Introduzione: «Nonostante, e anzi, proprio in risposta alla premessa che pone sul banco d’accusa la filosofia e i filosofi contemporanei mettendone a nudo l’ “incapacità di dire qualcosa di importante”, Stamboulis, criticandola, rivendica alla filosofia, proprio nella società d’oggi, il compito di offrire risposte alternative alla frantumazione dell’individuo e delle conoscenze; rivendica alla filosofia il destino di essere la modalità di pensiero principe in grado di consegnare una in equivoca distinzione tra mezzi e fini, di saper cogliere le relazioni e le complessità del pensiero e della società penetrando oltre la sua forma globalizzata che sembra confondere tutto nella semplificazione fintamente egualitaria, in realtà distributiva,di ogni sforzo critico»
Giorgio Stamboulis
Giorgio Stamboulis è nato a Ravenna il 27 gennaio 1982 da genitori esuli dalla Grecia per motivi politici. Si è laureato in Filosofia e ha ottenuto il dottorato di ricerca in Storia Moderna a Firenze. Nel corso degli anni ha pubblicato diversi articoli e saggi con riviste come “Officine della Storia”, e “Cromohs”, inoltre è stato relatore in molti seminari e convegni prestigiosi tra Firenze, Atene, Graz e Roma. Filosofia precaria è il suo primo libro e nasce dalla collaborazione con la rivista “Graphie”, trimestrale di Arte&Letteratura. Come molti della sua generazione ha lavorato spesso come precario: è stato barista, magazziniere, telefonista di call center, organizzatore di eventi e ora è professore, sempre precario. Pur risiedendo a Ravenna, è spesso stato diviso tra varie città: Atene, Firenze, Bologna, Mirandola di Modena e ora Pavullo nel Frignano.
Per lui non esiste attività intellettuale senza pratica concreta. Così l’attività sociale e l’impegno l’ hanno assorbito sin da ragazzo a partire dalle occupazioni studentesche e dalle manifestazioni contro la guerra in Kosovo fino ai movimento no global e alle lotte contro le politiche europee di austerità. Negli ultimi anni si è concentrato soprattutto sul circolo Dock61 di Ravenna, teatro di tante iniziative. Ha realizzato film documentari comeLa fabbrica immaginata e Il labirinto greco, quest’ultimo sui centri di solidarietà ad Atene. Inoltre non si è risparmiato nelle esperienze politiche di cittadinanza de L’altra Europa con Tsipras e in quella locale di Ravenna in Comune.
I prossimi appuntamenti sono in programma per sabato 9 dicembre alla presenza di Davide Brullo che, presentato da Gianfranco Lauretano, rifletterà sulla “plaquette” Lettere di Montale a Manara Valgimigli.
Gli appuntamenti continuano anche nel nuovo anno con il secondo concerto curato dal duo Sebastiano e Michelangelo Severi e dedicato alla musica Romantica (domenica 7 gennaio), mentre sabato 27 gennaio andrà in scena il finissage con un reading di poeti legati alla rivista trimestrale di Arte&Letteratura “Graphie” e visita finale alla mostra, accompagnati dalla Banda Città di Cesena. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 16.00.
Fragilis Mortalitas è organizzata da Il Vicolo Sezione Arte – Società di Servizi Culturali&Progetti Espositivi – 0547 21386 –arte@ilvicolo.com e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena.
Data Ultima Modifica:
24 Novembre 2017
Data di Pubblicazione:
24 Novembre 2017
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