Teatro dell’Oppresso
a cura di Giolli – Società Cooperativa Sociale
Il lavoro educativo è permeato di emozioni anche quando la cultura dominante dell'epoca spinge sugli aspetti
cognitivi.
Stati d’animo con cui vengono a scuola gli studenti, specifiche situazioni di conflitto cariche di emozioni,
sentimenti che si agitano dentro gli studenti ma anche dentro i docenti, rapporto emotivamente carico con i
genitori e i colleghi, ecc. Un certo equivoco vede la professionalità docente come la capacità di staccarsi
dalle emozioni e comportarsi razionalmente e con un chiaro distacco dalle situazioni emotive, dalle proprie
emozioni, fino al limite di raffreddare le relazioni tra persone.
Un diverso approccio, che viene dalla nonviolenza specifica e dalla psicologia Rogersiana, ci suggerisce
invece di lavorare con le emozioni ed esprimerle, per sviluppare nei docenti e negli studenti quella che
Gardner e Goleman chiamano l’“intelligenza emotiva”.
Rogers ci dice che nelle relazioni umane possiamo usare due approcci, a seconda di chi percepisce il
problema: in un caso l’ascolto attivo, se è l’altro che ha un problema, oppure il messaggio-IO se siamo noi
ad avere un problema con l'altro. La nonviolenza ci chiarifica come esprimere in maniera assertiva i nostri
valori e bisogni, evitando sia la posizione passiva che quella aggressiva.
Obiettivi
- Sensibilizzare i partecipanti all'importanza di non dimenticare le emozioni nell’insegnamento;
- Sperimentare l'approccio Rogersiano e Nonviolento nelle relazioni tra insegnante e figure che lo attorniano (studenti, genitori, colleghi, ecc.).
Programma
Il percorso è basato sull'apprendere facendo, quindi molta parte dedicata alla sperimentazione delle situazioni quotidiane e alle esercitazioni sulle abilità di base e gli strumenti di Rogers e della nonviolenza.
La riflessione viene dopo l'esperienza e viene inquadrata in alcuni momenti teorici.
Si inizierà gradualmente, costruendo un buon clima di lavoro per poi passare a esercitarsi sulle modalità nonviolente e Rogersiane di comunicazione ed infine raccogliere situazioni tipo specifiche su cui lavorare.
Venerdì 24 Novembre – 15.00/19.30 e Sabato 25 Novembre – 9.00/13.00 presso il CDE - Via Aldini 22, Cesena.
Iscrizione
L’iscrizione prevede un pagamento di 40 euro.
Metodi di pagamento: Carta del Docente – Associazione Paesaggi Educativi, Corsi riconosciuti ai sensi della Direttiva 170/2016 – bonifico o bollettino postale (Associazione Paesaggi Educativi - IT 67 N 07601
13200 000020387536) o presso il CDE negli orari di apertura al pubblico.
L’iscrizione è a numero chiuso, fissato a 25 partecipanti.
La ricevuta di pagamento, da allegare e spedire tramite mail al CDE tassativamente a seguito dell’iscrizione online, validerà l’iscrizione.
Non verranno considerate le iscrizioni senza la ricevuta di pagamento (bonus carta docente, bollettino, ecc. sono da spedire come allegato tramite mail).
Chiusura iscrizione online: 20 novembre 2017.
Nell’eventualità di un numero d’iscritti superiore alla disponibilità, le iscrizioni saranno chiuse anticipatamente a discrezione dell’organizzazione.
Il corso rilascerà regolare attestato di partecipazione.
Informazioni/Segreteria
CDE - Via Aldini ,22tel: 0547 355743 - 355734 Fax: 0547 355732
Email cde@comune.cesena.fc.it
Sito web: www.comune.cesena.fc.it/CDE
Data Ultima Modifica:
09 Novembre 2017
Data di Pubblicazione:
09 Novembre 2017
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