Il Medioevo torna alla Rocca con “Lumina et duella”

 
Sabato 14 ottobre la Rocca Malatestiana, in collaborazione con la Compagnia del Gallo, fa un salto indietro nel tempo e torna al Medioevo, epoca di armi e duelli, grandi imperi e guerre intestine. Dalle 19.00 in avanti, i visitatori potranno visitare l’accampamento e il campo da tiro allestito nel giardino della Rocca. Sarà inoltre possibile acquistare artigianato medievale nei banchi presenti e degustare qualche specialità tipica dell’età di mezzo. L’ingresso è aperto a tutti e a offerta libera. A partire dalle 21.00 prende il via il percorso “Lumina et duella” con inizio nella Torre Maestra, ultimo baluardo difensivo della fortezza. Armature, selle e lancia da Giostra d'Incontro: la guerra va in scena sulle piazze italiane.

La passeggiata continua con lo studio delle riproduzioni dell'armeria poste al secondo piano, testimonianze di una lunga epoca di transizione che vide convivere armi bianche e armi da fuoco.Si continua passando su quello che in origine era un ponte levatoio per arrivare sugli spalti panoramici, dove prendono vita i duelli di scherma della Compagnia del Gallo, basati sul trattato "Flos duellatorum" e sul "Manoscritto l-33”.Allestiti sulla Piazza d'armi, ci saranno un accampamento medievale e un campo da tiro con dimostrazioni e prove di tiro con accette, arco lungo e arco mongolo.
E per finire in dolcezza, il percorso si conclude con una degustazione di ippocrasso e dolce medievale. Il percorso ha una durata di 45 minuti ed è suddiviso su due turni, uno con partenza alle 21.00 e uno con partenza alle 22.00.L’appuntamento, comprensivo di visita a lume di lanterna, prova in campo da tiro e degustazione medievale, ha un costo di 8 Euro a persona.

Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0547 22409 o inviando un sms al 347 7748822 La Compagnia del Gallo
La Compagnia del Gallo è una Associazione Culturale formata da un gruppo di amici con la passione per le rievocazioni storiche.
Una passione che unisce adulti e bambini, tra voglia di scoprire la storia e l'emozione di viverla dal vero.